Sabato il premio alla migliore commedia
ROMANS. Confortata da una costante buona presenza di pubblico, si è conclusa all'auditorium "Mons. Galupin" di Romans d'Isonzo, la 17.ma edizione della rassegna di teatro "Premio Fain-Valdemarin", dedicata a due compianti concittadini, Mario Fain e Lucio Valdemarin, che si sono spesi molti per sviluppare l'attività teatrale in paese. Rassegna promossa da Circolo "Mario Fain" assieme al gruppo di ricerca "I Scussons" e alla Compagnia teatrale "Sis Scussons scussats" di Romans col patrocinio e il sostegno del Comune, della Provincia di Gorizia, della Cassa rurale e artigiana di Lucinico Farra e Capriva, della Uit e della Uilt regionale. Quest'anno la rassegna ha visto in concorso cinque compagnie teatrali, che si sono esibite in altrettanti serate e alle quali gli organizzatori hanno aggiunto una serata fuori concorso ed un pomeriggio dedicato al teatro per i bambini. I vincitori della 17.ma rassegna verranno premiati, in base ai voti che il pubblico ha espresso alla fine di ogni serata, sabato alle 20.45, sempre al "Galupin", prima della rappresentazione teatrale in lingua friulana, per la regia di Claudio Moretti, dal titolo "Dal 7 al 9", a cura della Compagnia "Sot la nape" di Varmo. Oltre alla compagnia prima classificata verranno pure premiati il miglior regista e il miglior attore. La recita di sabato anticipa un po' la "Festa della donna" dell'8 marzo prossimo, raccontando l'annuale ritrovo, nello stesso posto, di quattro donne. Quattro amiche cresciute assieme e che assieme hanno condiviso le gioie, i dolori, i sogni e i piaceri della vita. Una commedia in due atti, a colpi di risate e strilli, fra battute, frecciatine e svenimenti improvvisi. Lo spettacolo sarà gratuito per i bambini fino a 14 anni di età, adulti 6 euro, ridotti 5. Prevendita biglietti: Dolce Vita abbigliamento, in Via Roma 23 a Romans d'Isonzo - tel 0481-909569.
La trama della commedia di sabato. Dal 7 al 9 marzo quattro amiche si ritrovano ogni anno nello stesso posto per festeggiare l'8 marzo. Vanda, donna di successo con un'avviata carriera politica, Marilù, avvenente attrice alle prese con le gioie della maternità, Teresa, assistente sociale impegnata nel campo del volontariato e Antonella, la migliore di tutte... ormai persa per colpa del marito. Ma cosa accade se Teresa lascia le chiavi dell'appartamento di Vanda ad un carcerato ed ex-drogato, se Guido, l'amico d'infanzia, giunge in visita, maldestro ed inopportuno come sempre, e se Michela, l'inquilina del piano di sopra, litiga col fidanzato? Una commedia in due atti, a colpi di risate e strilli, fra battute, frecciatine e svenimenti improvvisi. (e.c.)
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