Sagrado, Simonetta Visintin si smarca

SAGRADO. «Mai stata davvero in corsa per la candidatura a sindaco del centrosinistra sagradino. Questo perchè sin dal primo momento ho ritenuto la discesa in campo del vicesindaco Marco Vittori la miglior opzione possibile». La precisazione giunge dall'assessore alla Cultura, Sport e Associazionismo del Comune di Sagrado, Simonetta Visintin. Il suo nome era circolato, assieme a quello della collega di giunta Franca Zotti e della consigliere comunale Barbara Perazzi, come possibile alternativa interna al Pd alla candidatura del vicesindaco. «Ma da parte mia non c'è stato neppure bisogno di sciogliere alcuna riserva, perchè da subito ho visto in Vittori il profilo giusto per dare continuità all'azione amministrativa. Insomma, non sono mai stata in corsa». Se Simonetta Visintin appoggia Vittori, è notizia di ieri che il sindaco Pian e l'assessore Zotti sosterranno invece il nome di Barbara Perazzi. Sabato la riunione decisiva per ufficializzare l'effettiva discesa in campo dei due contendenti e scegliere il metodo per arrivare alla fumata bianca all'interno del centrosinistra. Si renderà necessario il ricorso alla formula delle primarie o il Pd arriverà ad una non facile sintesi? Nodi che non sarà il segretario cittadino del partito, Paolo Perazzi, a sciogliere in prima persona: preso atto della discesa in campo della figlia, il referente locale si è di fatto autosospeso e la segreteria comunale è di fatto "congelata" con effetto immeditato e sinchè Perazzi sarà della partita. A fare da arbitro sul metodo di scelta del candidato del centrosinistra sagradino sarà con tutta probabilità la base provinciale del Pd. (l.m.)