Salvo il centro-cottura delle scuole a Pieris

Pasti garantiti a centinaia di alunni di Turriaco e San Canzian dalle nuove attrezzature. Salta la nuova sede delle cucine
Di Laura Blasich

SAN CANZIAN D’ISONZO. I frigoriferi e altre attrezzature non funzionanti e obsolete del centro cottura di via Verzegnassi a Pieris saranno sostituiti in tempi strettissimi con un investimento da parte del Comune di san Canzian d’Isonzo di 25mila. Per l’amministrazione si tratta del resto di garantire la continuità di un servizio utilizzato ogni giorno da qualche centinaio di alunni dalle scuole dell’infanzia alle medie. Sfruttando le economie realizzate e 7mila euro di avanzo di amministrazione, l’ente ha deciso di dare il via libera all’intervento nell’ultima variazione al bilancio 2015, vista l’urgenza di sostituire le attrezzature non funzionanti nel centro cottura dell’ex scuola elementare di via Verzegnassi, che pure il Comune sperava di vedere soppiantato da una nuova struttura. La crisi del mercato edilizio ha però frenato la realizzazione del piano con cui privati volevano realizzare in via Ferrari, a ridosso del polo scolastico di Pieris, tredici villette, singole e a schiera, ma anche un edificio di 100 metri quadri di superficie da destinare a centro cottura comunale. È quanto comprendeva, come misura di compensazione, il Pac di iniziativa privata adottato dal Consiglio comunale a ottobre del 2013, ma finora non avviato.

Il servizio di mensa scolastica intanto quest’anno costerà all’ente 261.790 euro, 6.500 euro in meno rispetto a quanto preventivato, come emerge sempre dall’ultima variazione al bilancio approvata dalla giunta comunale. Per il prossimo anno l’ente prevede al momento di avere un’entrata di 188.200 euro con il pagamento del servizio da parte degli utenti contro un costo del servizio di 288.561 euro e quindi una copertura del 63% della spesa per la refezione scolastica. La giunta ha in ogni caso confermato il costo del pasto a 3,50 euro per i bambini e i ragazzi che risiedono nei comuni, San Canzian e Turriaco, dove si trovano le scuole ricomprese nell’Istituto comprensivo Dante Alighieri. Alla tariffa non saranno applicati sconti per i figli successivi al primo, vista l’introduzione, da inizio 2015, di un diverso sisma di pagamento (a ticket), ma già quest’anno c’è stato un bando per restituire ai genitori quanto speso in più rispetto al passato.

La decima variazione al bilancio di previsione recepisce i 7mila euro arrivati dalla Regione a supporto della creazione del centro commerciale naturale Borgo Bisiac, per la quale il Comune aveva già previsto una compartecipazione di 1000 euro. In bilancio viene anche previsto l’ingresso delle donazioni che saranno raccolte durante la manifestazione Pace e solidarietà sotto l’albero e la loro uscita a sostegno dell’associazione Running Club di Monfalcone che attraverso la manifestazione “Settembre in Vita” punta a supportare la cura dei malati oncologici attraverso il miglioramento delle dotazioni dell’ospedale di San Polo.

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