“Scintilla e mattone” per sostenere i disoccupati
Imparare a cercare lavoro nel modo giusto. “Scintilla e mattone”: Si chiama così il progetto ideato dall’Istituto Gestalt Trieste, per sostenere i disoccupati nel percorso di inserimento o reinserimento nel mercato del lavoro. Un contesto radicalmente mutato nell’ultimo decennio, a seguito della crisi economica, e che richiede dunque un approccio nuovo, fatto di autoimprenditorialità, creatività e innovazione.
La partecipazione è gratuita e prevede la realizzazione di gruppi di auto-mutuo aiuto per allenare i disoccupati a cercare lavoro, anche qualora si tratti di sotto-occupati, giovani in cerca del primo impiego e donne che vogliono reinserirsi nel mercato magari dopo una gravidanza.
I gruppi seguono il modello del Gestalt Empowerement, ideato dallo psichiatra e psicologo Paolo Baiocchi e vengono guidati da facilitatori qualificati (psicoterapeuti e counsellors) formati dall’Istituto stesso. Il percorso dura circa tre mesi e prevede un incontro settimanale della durata di due ore; tra un incontro e l’altro i partecipanti applicano quanto imparato nel gruppo, ricercando attivamente lavoro, aiutandosi l’uno con l’altro e scambiandosi reciprocamente conoscenze e risorse.
La filosofia di fondo è che cercare lavoro è un lavoro. E nulla va lasciato al caso, a cominciare dall’assumere una mentalità propositiva. Oltre alle necessarie (ma non sufficienti) competenze tecniche e professionali, bisogna infatti sviluppare una serie di competenze trasversali, che riguardano gli stili di comunicazione, le abilità relazionali, il problem solving, la gestione delle emozioni, lo sviluppo della volontà, la gestione dei fallimenti.
Il progetto è attuato da due anni in Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige. Ha finora coinvolto 750 persone, di cui 470 hanno portato a termine il percorso previsto, un terzo delle quali trovando lavoro nel mentre.
Il progetto si sviluppa su sei diverse sedi: Trieste, Udine, Tolmezzo, Gorizia, Pordenone, Trento. L’obiettivo è di realizzare quaranta gruppi, suddivisi tra le varie province. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito: www.scintillaemattone.it
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