Sciopero e presidio dei lavoratori della Flex di Trieste
I sindacati (Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm e Ugl, assieme alle Rsu) hanno proclamato lo sciopero alla Flex di Trieste, con presidio ai cancelli dalle 8, alla vigilia del tavolo di crisi al Mimit a Roma. Il motivo? La corporation statunitense Flextronics «pare aver programmato nei prossimi giorni la migrazione dei sistemi informatici, propedeutica al subentro della nuova proprietà», il fondo tedesco FairCap, che al precedente vertice al ministero aveva parlato di «esuberi strutturali» e a Flex le istituzioni e i sindacati per questo avevano chiesto di cambiare strada. Sembrano dunque confermati i rumors di un avanti tutta della corporation. Nel video di Massimo Silvano, la protesta dei lavoratori davanti ai cancelli, proprio per manifestare le crescenti preoccupazioni sul loro futuro occupazionale
Riproduzione riservata © Il Piccolo