Scivoli e altalene “de luxe” nel giardino di Barcola

I bambini che frequentano la pineta di Barcola avranno nuovi giochi a loro disposizione. Si tratta di attrezzature donate dalla Fondazione CRTrieste al Comune, destinate a sostituire molte di quelle preesistenti, oramai danneggiate e obsolete. La cerimonia di consegna delle attrezzature (tutte rigorosamente senza barriere architettoniche e quindi “a misura di bambino) si è svolta ieri mattina, alla presenza di Lucio Delcaro, vicepresidente della Fondazione CRTrieste, e degli assessori Carlo Grilli (Servizi e Politiche sociali) ed Elisa Lodi (Lavori pubblici).

A Barcola sono state installate altalene con seggiolini ergonomici a forma di orsetto, altre con il cestone in rete per l'utilizzo da parte di più bambini anche con disabilità, altre ancora con seggiolini adatti ai più piccoli, pannelli gioco tattili accessibili anche in carrozzina, giochi a molla inclusivi, dondoli a bilico a due posti, due scivoli, combinazioni con torrette e rampe di accesso per carrozzine. In alcuni punti, poi, è stata posizionata una nuova pavimentazione anti trauma in gomma. Nel rinnovare queste aree, si è tenuto conto anche dell'importanza di garantire a tutti l'accessibilità ai giochi con l’istallazione di elementi di arredo, come panche e tavoli, utilizzabili anche da chi si muove in sedia a rotelle. «La Fondazione - ha detto Delcaro - ha sostenuto con forte interesse l'iniziativa del Comune di rimodernare le aree gioco, caratterizzata dalla volontà di garantire a bambini e ragazzi che presentano disabilità di poter partecipare alla vita della comunità». «Il Comune - hanno spiegato Lodi e Grilli - ha realizzato e gestisce 54 aree gioco, dotate di attrezzature ludiche differenziate per tipologia e fascia di età di utilizzo. A causa delle pessime condizioni di alcune di esse, spesso oggetto di atti vandalici, intendiamo sostituirle e implementarle. Il nostro obiettivo - hanno aggiunto - è rendere fruibili questa aree gioco anche ai bambini che presentano disabilità fisiche o psichiche, favorendo la loro integrazione con tutti gli altri». «Nel momento del gioco - ha sottolineato Grilli - nessun bambino deve sentirsi messo da parte. In occasione di futuri lavori e progetti - ha concluso - sarà sempre coinvolta la Consulta provinciale dei disabili, presieduta da Vincenzo Zoccano, che ci segue con competenza e professionalità».