Scuola Spaccini Sauro di Trieste, il punto su scavi e lavori

La scuola Spaccini Sauro di via Tigor, a Trieste, che ha restituito i resti dell’antica basilica paleocristiana di via Maddonna del Mare, edificata tra il IV e il VI secolo. In quella scuola è in corso un cantiere ormai da un anno. Al momento di iniziare i lavori, la basilica era già ben nota e in parte visitabile in via Madonna del Mare, dopo gli scavi degli anni Sessanta. Quello che nessuno poteva sapere è che fosse conservata così bene. Scavando sotto la palestra sono stati rinvenute addirittura le pareti che hanno conservato nel tempo enormi pavimenti a mosaico policromatici e, nella parte esterna della basilica, delle sepolture di bambini. Cosa succede adesso? I lavori continuano. Il mosaico verrà protetto, il cantiere della scuola finirà entro entro la fine del 2026 e gli alunni torneranno a scuola entro gennaio 2027. I resti verranno conservati al di sotto della scuola e il Comune pensa di estendere il polo archeologico da via Madonna del Mare così da poter raggiungere anche questa nuova parte della basilica che in futuro sarà visitabile. Oggi, lunedì 30 giugno, la Soprintendenza e il Comune di Trieste hanno fatto il punto sullo stato dei lavori con la stampa. L'archeologo della Soprintendenza Roberto Micheli: "Per un archeologo è eccezionale scavare i resti del passato perché sono elementi della storia passata di uomini e donne che sono vissuti in questo luogo e che noi con grande fatica e in situazioni anche complicate cerchiamo di ricostruire per dare significato al passato". Video di Andrea Lasorte 

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