Se il micio oscilla la coda significa che non vuole che qualcuno lo disturbi

Il micio di casa vuole dirci qualcosa, ma come capirlo? Guardando i movimenti della sua coda. Per interpretare nella maniera corretta questi segnali bisogna tenere in considerazione anche le altre parti del corpo adoperate nella comunicazione non verbale, come le orecchie, gli occhi e così via. Del resto, non avendo il dono della parola, il nostro amico felino si arrangia come può.

Il proprietario ritorna a casa dopo una giornata di lavoro e il suo gatto lo accoglie ruotandogli attorno, con qualche miagolio e tenendo la coda dritta e alta in aria: è un messaggio positivo quello che il felino lancia, non c’è da preoccuparsi: è come se gli stesse suggerendo sono contento di vederti. Sta esprimendo tutta la sua contentezza insomma.

E se la coda oscilla da destra a sinistra ritmicamente? Vuol dire che il micio non vuol essere disturbato: sono concentrato, sta per succedere qualcosa. Spesso i felini, anche quelli selvatici, assumono questo atteggiamento quando stanno per avventarsi su una preda. Inoltre, muovere la coda aiuta a mantenere l’equilibrio durante i salti.

Il micio fa la coda “grossa” e rizza anche i peli della schiena? In questo caso ci sta comunicando ho paura, ma non voglio fartelo vedere. Sta tentando di mostrarsi più grande e minaccioso di quello che effettivamente è. Per il gatto la sua coda è tutt’altro che un accessorio, ma ha diverse utilità: non ultima quella di intimorire l’avversario e quindi proteggere se stesso.

Quando il nostro pelosetto è in vena di coccole, infine, attorciglia la coda intorno alla gamba del suo umano, ad esempio. Oppure intorno a un suo simile, a un cane o a un oggetto a cui è particolarmente legato, come il divano o la torretta tiragraffi. —



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