«Se mi pagano la difesa mi faccio processare»

Il candidato del centrodestra Ziberna non rinuncia alla prescrizione: «La causa mi è costata 30mila euro di spese giudiziarie»
Di Roberto Covaz
Bumbaca Gorizia 30.01.2017 Consiglio Comunale, Romoli e Ziberna © Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 30.01.2017 Consiglio Comunale, Romoli e Ziberna © Fotografia di Pierluigi Bumbaca

«Cinque anni di gogna mediatica e 30mila euro di spese giudiziarie. Basta così, grazie».

Il consigliere regionale di Forza Italia e candidato sindaco del centrodestra Rodolfo Ziberna replica così alle richieste di Sinistra Unita e Forum Gorizia.

Nei giorni scorsi i due movimenti avevano chiesto a Ziberna di rinunciare alla prescrizione e di farsi processare «per non lasciare dubbi sulla sua posizione».

I fatti. Ziberna dal 2012 è imputato al Tribunale di Trieste per tubartiva d’asta per fatti avvenuti, secondo l’accusa, nel biennio 2008-2009. Ma il processo non è mai stato avviato. Il prossimo 8 marzo il reato verrà prescritto mentre il processo cesserà formalmente nell’udienza prevista per il 5 aprile.

Il coinvolgimento di Ziberna in questo procedimento, dove figurano altri imputati, è frutto di un equivoco evidente perché Ziberna è stato indagato come direttore generale del Coni regionale, ruolo che non ha mai avuto.

Ha spiegato l’avvocato Montanari, suo legale di fiducia: «Anche se si fosse aperto il giudizio sul merito, due circostanze sarebbero emerse pacificamente in quanto già accertate nel corso delle indagini preliminari: Ziberna, anche volendo, non aveva alcuna possibilità di influire concretamente sull'esito della gara e, in secondo luogo, tutte le persone coinvolte nei fatti e sentite dalla Procura della Repubblica di Trieste hanno confermato di non aver mai conosciuto, visto o avuto rapporti con lui».

Ziberna confessa di non essere sorpreso dalle richieste di Forum e Sinistra unita: «Basse speculazioni politiche - ritiene - di chi non ha programmi concreti da opporre ai miei. Anzi, vedo che Forum e Sinistra unita nulla hanno da eccepire sul mio programma. Evidentemente l’apprezzano. Comunque, se mi pagano la difesa mi faccio processare».

Il candidato del centrodestra invece non teme ripercussioni a livello goriziano dai rapporti sempre più tesi, a livello centrale, tra Forza Italia e Fratelli d’Italia e Lega Nord.

«Fratelli d’Italia e Lega Nord - spiega Ziberna - sono affidabili alleati. Non ci saranno conseguenze sulle nostra coalizione anche in caso di spaccature formali a livello nazionale. Qui ci conosciamo tutti e bene, e stiamo preparando una squadra unita e determinata. Godiamo tutti di ampia autonomia».

Quando alle promesse da fare agli alleati da rispettare nel caso di elezione a sindaco, Ziberna appare sereno.
In particolare sull’ipotesi che la Lega Nord chieda la poltrona di vicesindaco. «Presumo - parole di Ziberna - che Forza Italia sarà il primo partito e la Lega Nord il secondo. È ovvio che questi equilibri vanno rispettati. Ma l’indicazione del vicesindaco terrà inevitabilmente conto del nome che mi verrà proposto».

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