Sgarbi: «No alla costruzione della cabinovia a Trieste»
Il sottosegretario alla Cultura bacchetta il sindaco: «L’illusione modernista dell’amico sindaco Dipiazza non può essere soddisfatta»
Il sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi a sorpresa dichiara di essere contrario al progetto della cabinovia a Trieste soprattutto in porto vecchio. E invita il ministro alla Cultura Sangiuliano ad ascoltare il Sovrintendente del capoluogo che ha messo in rilievo i vincoli esistenti. Una doccia fredda che arriva proprio dopo la missione dello stesso sindaco Dipiazza a Roma da Sangiuliano per ottenere un via libera al progetto.
«Eviti il ministro Sangiuliano - dice Sgarbi - di contrastare la posizione corretta, coerente e logica del Sovrintendente Pessina sulla assurda proposta di una cabinovia nel porto vecchio da me fatto utilmente vincolare 22 anni fa per salvarlo dalla distruzione».
Il sottosegretario bacchetta anche il sindaco Dipiazza: «L’illusione modernista dell’amico sindaco Di Piazza non può essere soddisfatta in una città come Trieste il cui vero futuro è nel rispetto della storia e della tradizione. Un conservatore non può cedere a un progetto che contrasta con la storia e con la legge».
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