Sgonico, l’opposizione “adotta” le Girandole

SGONICO
Il complesso delle Girandole non è una zona di serie B. Denis Zigante, capogruppo consiliare del Pdl, chiama in causa il sindaco di Sgonico, Mirko Sardoc. L'esponente pidiellino è tornato alla carica sull'insediamento residenziale che molto probabilmente possiede la maggior concentrazione abitativa di tutto il comune. Zigante è rimasto perplesso di fronte alla dimenticanza nei confronti delle Girandole in seguito al recente annuncio grazie al quale si andranno ad interessare altre zone del territorio. In particolare è arrivato l’appoggio della Provincia per il posizionamento di punti luce nei tratti della strada provinciale vicino alla Carsiana e al complesso sportivo Portuale di Borgo Grotta Gigante. Un intervento assolutamente importante e necessario vista la situazione attuale delle due aree che peraltro andrà ad aggiungersi anche ad una pensilina dell’Atm. Tutto ciò mentre, evidenzia Zigante, “forse saranno ripristinati dalla Regione i fondi stanziati per la rotonda all’altezza del centro Lanza”, un'opera fortemente richiesta dai lavoratori e dai frequentatori della zona artigianale.
«Purtroppo non ho avuto notizia di analoghi interventi nell’area, di pertinenza provinciale, prospiciente gli ingressi del complesso delle Girandole di Borgo Grotta Gigante», spiega il capogruppo del maggior partito d'opposizione. «Ricordando che il complesso delle Girandole è un “insediamento” con la maggiore concentrazione abitativa di tutto il Comune di Sgonico – prosegue Zigante - che quel tratto di strada provinciale ha una pericolosità intrinseca, atteso anche solo il pesante traffico di entrata e uscita dalla proprietà, che vi sono le fermate di mezzi pubblici totalmente al buio, e incidenti si sono già verificati e che vi è un passaggio zebrato e l’accesso alla zona bottini, vorrei sapere dal sindaco se l’amministrazione comunale abbia intenzione, con mezzi provinciali o propri, di adoperarsi per ovviare al notevole disagio sopra descritto». Zigante recentemente aveva ricordato di aver già interrogato il sindaco “sull’aspetto concessorio di edificabilità nelle particelle di territorio finitime a Girandole Sud e su un problema di proprietà relativo ad una via d’accesso già strada pubblica e ora, di fatto, usucapita da soggetto privato». Un problema acuitosi in quanto “a fronte dell’ingiunzione di abbattimento di una vetusta sbarra basculante, sostituita, concordemente con il Comune, da una elettrica con pulsantiera, si presenta un’ordinanza del responsabile dell’Area tecnica e tecnico manutentiva volta alla demolizione della nuova sbarra in quanto il manufatto è stato realizzato... in assenza della necessaria autorizzazione paesaggistica”. (ri.to.)
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