Skar, il beagle eletto Giovane campione del mondo

È un beagle discolo, Skar. E ha pure un cognome ingombrante: dell’Etruria 2000. “Noblesse oblige” visto che questo cucciolo di un anno (compiuto il 12 maggio) ha conquistato il titolo di Giovane campione del mondo all’esposizione mondiale di Budapest. Ventimila cani iscritti, 211 beagle presenti, eppure Skar - nato a Vetralla, in provincia di Viterbo (l’allevatore è Paolo Pieracci), ma lui è «triestino d’adozione» - li ha sbaragliati tutti, i suoi simili. Portamento regale e quel colore raro, quel mantello bianco e arancione, con l’assenza del nero, che ne fa un’eccezione quanto mai ben considerata dai giudici. Ma forse è stata anche la simpatia di questo cucciolo ad aver fatto centro. «Skar è furbo, vivace, dispettoso, un simpaticone, insomma», dice la sua padrona, Paola Nuciari, che lo accompagna - con tanto di marito e camper, «è il nostro hobby» - alle gare. «Le racconto solo l’ultima che ha combinato: l’altro giorno ha infilato la testa negli stivali da giardino di mio marito e girava per la casa così. Ne combina di marachelle, ma non riesci proprio ad arrabbiarti. Poi però, quando è in gara, si comporta bene, è come se capisse che sta, in qualche modo, lavorando». Cosa non si fa per la gloria canina...
d.t.
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