Società spagnola entra in Elifriulia, assunzioni in vista

RONCHI DEI LEGIONARI. Potenziamento dell’offerta dei servizi elicotteristici, piano di espansione per lo sviluppo di nuovi mercati all’estero, sinergia organizzativa e operativa. Sono i punti fermi che sanciscono l’ingresso, con un aumento di capitale del 6% e la possibilità di raggiungere il 24,9%, dello spagnolo Habock Aviation Group nella compagine di Elifriulia, società di servizi elicotteristici tra i più importanti player nazionali del settore. L’accordo è stato formalizzato nella sede di Elifriulia, a Ronchi dei Legionari, alla presenza di Federica Dal Cin e Roberto Tabaj, amministratori delegati di Elifriulia e, per il gruppo spagnolo, dal corporate general manager, Sebastian Bernasconi e dell’AD Jorge Diaz-Crespo. C’è la concreta possibilità che, da questo accordo, nascano nuovi posti di lavoro, un aspetto importantissimo per i tanti giovani che escono dagli istituti aeronautici della regione e che, sul territorio, hanno poche possibilità occupazionali. Numeri, al momento, è difficile ipotizzarli, ma il polo aeronautico ronchese, oggi, sorge, oltre all’aeroporto e a Leonardo, proprio su questa realtà. Elifriulia si colloca tra i 5 operatori attivi nel servizio di elisoccorso in Italia e negli ultimi anni, rivedendo strategicamente il proprio modello di business, ha attuato un piano di crescita per competere in un ambiente internazionale.
Il primo stadio di sviluppo ha visto un cambiamento della struttura organizzativa nel 2014, con l’ingresso di Roberto Tabaj in qualità di amministratore delegato a fianco di Federica Dal Cin, nipote del fondatore. Da storica azienda famigliare, fondata da Luigi Coloatto nel 1971, la società di servizi elicotteristici ronchese s’è aperta a una governance più importante, senza perdere radici e identità, grazie alla lungimirante visione di Norina Tomani e Annamaria Coloatto, rispettivamente consorte e figlia di Luigi Coloatto, che hanno delegato le loro funzioni a un team competente e preparato nell’espansione societaria a livello globale. Con la nomina di Tabaj e il rafforzamento del capitale sociale, passato da 100 mila a 4,8 milioni di euro, Elifriulia ha puntato sull’internazionalizzazione, attivando diversi progetti all’estero, prevalentemente nell’area balcanica. Spiccano l’addestramento delle unità della polizia serba, il progetto pilota dell’elisoccorso diurno e il trasporto passeggeri in Croazia, dove dal 2017 Elifriulia è presente con una nuova azienda. Negli ultimi due anni la società di servizi elicotteristici ha potenziato la sua flotta, con un investimento di 18 milioni di euro. È il vantaggio internazionale che ha attirato Habock: con l’ingresso in Elifriulia, l’operatore spagnolo s’apre al mercato italiano e balcanico dell’elisoccorso, ponendo un altro tassello alla propria crescita.
Diversi punti accomunano l’azienda di Ronchi e il gruppo spagnolo: entrambe le società operano nei settori di emergenza sanitaria, quali HEMS (soccorso e trasporto feriti e organi per trapianti) e Search and Rescue (ricerca e soccorso in ambiente ostile), così come negli ambiti di Fire Fighting (prevenzione e lotta agli incendi boschivi), lavoro aereo, trasporto materiali, cui si aggiungono la scuola di volo, le riprese aerofotocinematografiche, il trasporto passeggeri privato e l’attività di manutenzione. Decisamente favorevole la prospettiva di incremento di fatturato, che Elifriulia stima di raddoppiare entro il 2020, con ricadute positive anche in termini occupazionali. «Elifriulia si rafforza con questa nuova partnership industriale – commenta Dal Cin – per la nostra realtà si aprono scenari di crescita su più fronti, a livello nazionale e internazionale. Dal potenziamento dei servizi elicotteristici che già offriamo all’introduzione di prestazioni professionali come il telerilevamento, dall’espansione verso il mercato spagnolo e sudamericano, dove Habock è già presente, alla possibilità di accedere con più forza a varie opportunità su scala mondiale». Tabaj spiega: «La partnership sancita con Habock è il risultato di una collaborazione iniziata diversi anni fa in ambito HEMS e scuola di volo. La condivisione dei valori guida e delle modalità operative, la forte analogia nel metodo organizzativo, la comune visione strategica di espansione commerciale, nonché le affinità in ambito di politica qualitativa rendono la holding spagnola la più compatibile con i nostri obiettivi di crescita nel medio e lungo periodo».
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