Spogliarello di Pasquetta in piazza Oberdan

Si è completamente spogliato. E si è tranquillamente seduto su una panchina di piazza Oberdan sotto gli occhi sbigottiti dei pochi passanti. È successo a Pasquetta. E nessuno, tranne forse i parenti e gli amici, riuscirà a scoprire se il singolare “spogliarello di Pasquetta”, avvenuto attorno alle 11.30 in piazza Oberdan, sia stato uno scherzo, una provocazione, una scommessa, un gesto di pura e incontrollata follia o magari, chissà, una singolare protesta politica.
Il mistero è destinato a rimanere tale perché l’uomo che si è denudato sotto il palazzo del Consiglio regionale, tenendosi soltanto l’orologio al polso, i calzini e le scarpe ai piedi, si è rivestito e si è volatilizzato prima che gli agenti arrivassero. Gli chiedessero spiegazioni. E, magari, lo denunciassero per atti osceni in luogo pubblico.
Gli agenti, in effetti, sono stati chiamati da qualche passante - inorridito o, forse, divertito (giacché c’è stato chi ha scattato una foto) - e sono arrivati rapidamente in piazza Oberdan. Ma, sul luogo del “delitto”, non hanno trovato nessuno. Addio flagranza. Addio atti osceni.
L’esibizione di Pasquetta, seppur rimbalzata sui social, è stata insomma rapidissima, riservata a pochi testimoni. Inconsapevoli spettatori capitati lì davanti solo per caso magari perché dovevano prendere il bus alla fermata di piazza Oberdan.
L’allarme, come detto, è scattato alle 11.30 e a quell’ora, considerata la giornata festiva, non c’era molta gente. C’era qualche turista che, che stando alle inevitabili battute, potrebbe essere stato colpito dalla nuova e imprevedibile attrattiva cittadina.
E il movente? Impossibile sbilanciarsi. L’unica spiegazione “politica” potrebbe essere rappresentata dalla Regione: il Consiglio si trova lì davanti. A due passi. Ma non è stato trovato alcun cartello o volantino nei paraggi. Gli agenti della polizia locale e quelli della squadra volante, visto che il “corpo del reato” era sparito, hanno potuto soltanto acquisire sul posto le testimonianze di chi aveva visto quell’uomo completamente nudo, seduto con le gambe perfettamente accavallate sulla panchina, davanti alla fermata del bus.
Qualcuno ha anche tentato di descriverlo. Ma pochi lo hanno osservato bene in faccia. Così è stato praticamente impossibile ritrovarlo dopo che lo “spogliarellista” si era dileguato. (c.b.)
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