Spunta la birra Gradus che si abbina al pesce nel menù di Mare Nostrum

“Gradus”, la birra dell’Isola del Sole. È questa la novità-curiosità di questa edizione del Festival Mare Nostrum inaugurato ieri pomeriggio. La birra “Gradus” è a chilometro zero poiché è fatta con prodotti di Fossalon dove si coltiva anche l’orzo distico da birra che unito con altre coltivazioni dei terreni di Fossalon è servito a creare una birra unica che ben si abbina anche al pesce. Ecco perché nell’apposito stand è proposto in queste giornate l’abbinamento con i calamari e i sardoni fritti (la “Gradus” bianca) e con il boreto di seppie (uno dei due tipi di birra bionda). C’è inoltre anche la “Gradus” rossa, quest’ultima ideale per accompagnare i dolci. Ma non è tutto, entro l’anno sarà messa sul mercato anche la “Santo Gradus”, una birra di produzione agricola ma legata contestualmente e soprattutto alla laguna, ovvero a delle speciali erbe lagunari. La ricetta studiata fonde, infatti, gli aromi del malto e del luppolo con quelli delle erbe spontanee locali tanto che è stata ottenuta una birra bionda ad alta fermentazione, con gradazione medio-bassa (5/5, 5 vol.) dove, come spiegano i tecnici, si sentono la salinità e i profumi della laguna, adatta per dissetarsi d’estate ma anche per essere accompagnata con pietanze a base di pesce.
L’iniziativa è dell’Associazione Grado Isola del Sole in collaborazione con la Rete Asprom e dello staff tecnico del birrificio turnario della rete. Quanto ai vari appuntamenti di Mare Nostrum c’è da rilevare che è Andy Luotto il personaggio di spicco della giornata odierna. Certo ci sono tanti appuntamenti, in buona parte incentrati su aspetti prettamente locali ma lo Show Cooking curato da Fabrizio Nonis è uno dei momenti club della manifestazione. Andy Luotto è in calendario in due momenti della giornata, alle 11 e alle 17 e sempre in riva al porto nella zona dove alle spalle sarà ormeggiata la Stella del Mare. Si incomincia stamani alle 10 con l’apertura degli stand. Poi tanti appuntamenti con i più disparati argomenti che si svolgeranno nella zona del porto: l’ambiente lagunare raccontato dai graisani, il racconto della millenaria processione di Barbana, la vita nei casoni e in laguna, la dimostrazione di vestizione e immersione subacquea, una regata remiera in porto, balli popolari ispirati alla tradizione gradese, i tour guidati tra calli e campielli, spettacoli su le “strighe de laguna” e le “strighe de Gravo vecia” per arrivare allo spettacolo in calendario alle 19 sul lungomare intitolato “suggestione della Medea pasoliniana”. —
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