Stalking, su YouTube la ex mentre fa sesso

di Corrado Barbacini

Aveva filmato di nascosto la ex durante un rapporto sessuale e poi l’aveva minacciata di diffondere il video su YouTube per convincerla a tornare con lui, dopo aver lasciato il “cd” nella cassetta delle lettere. Aveva anche pubblicato su un sito internet la foto di un tatuaggio che la donna ha sulla caviglia abbinandolo a un annuncio di offerta di prestazioni sessuali.

Nei guai è finito Cosimo Damiano Giannella, 45 anni. È stato raggiunto da un provvedimento cautelare per stalking. Il gip Laura Barresi, su richiesta del pm Cristina Bacer, ha disposto il divieto di avvicinarsi sia alla ex che ai suoi familiari.

Ma Giannella, secondo il provvedimento notificato dalla polizia, non potrà nemmeno comunicare in qualsiasi modo, né a voce, né per posta, né via internet con la ex. Insomma, lontano, più lontano possibile. La vicenda di maltrattamenti, continuati, minacce, ma anche azioni violente, così emerge dalle indagini della Squadra mobile, comincia nel mese di marzo di quest’anno ed è proseguita fino ai giorni scorsi. Secondo gli accertamenti degli investigatori della polizia dopo la rottura della relazione sentimentale, l’uomo non si è dato pace.

Ha reagito in tutti i modi manifestando, così scrive il pm Bacer «una elevata pericolosità sociale e determinando nella donna un perdurante e grave stato di ansia nonché il timore per l’incolumità personale e dei propri familiari». Cosimo Damiano Giannella ha effettuato anche numerose chiamate al cellulare della ex e inoltrato moltissimi messaggi sms sul telefonino della donna, così emerge dai tabulati.

Altre volte invece ha stazionato nei pressi dell’abitazione della ex che davanti al bar Stock di piazza Goldoni abitualmente frequentato dalla donna. Non solo: secondo l’accusa, in un’occasione l’ha incontrata in una sala bingo l’ha anche minacciata mimando con la mano il gesto dello sgozzamento.

Ma la lista degli episodi di molestie attribuite a Giannella è lunghissima. Un’altra volta - stando alla denuncia - Giannella ha danneggiato la serratura della porta d’ingresso della casa della donna riempiendola di colla. In un’altra circostanza ha tranciato i cavi elettrici interrompendo l’erogazione nell’appartamento.

Ma ci sono stati anche gli episodi violenti. Ai poliziotti risulta anche che Giannella abbia aggredito la donna. È successo il 23 marzo quando, così emerge dagli atti, l’aveva incontrata nell’androna di casa. E un’altra volta aveva preso a botte anche il figlio della ex. Era saltato fuori anche un coltello.