Statue di Leone Lodi rinate a Torviscosa fuori dalla fabbrica
In fase di completamento i grandi manufatti di travertino dopo la ristrutturazione della direzione e della portineria

TORVISCOSA . Sono in fase di completamento i lavori di restauro delle due grandi statue di Leone Lodi posizionate da 80 anni davanti al vecchio ingresso della fabbrica. Dopo aver restaurato la palazzina direzionale e la vecchia portineria (per una parte della quale sono in corso contatti per trasformarla in caserma dei carabinieri) la Fondazione Bracco ha deciso di completare il percorso di recupero storico-architettonico dei fabbricati occidentali del vecchio stabilimento restaurando anche le due grandi statue di Leone Lodi. I lavori di restauro delle due grandi statue in travertino, iniziati a luglio, hanno messo in luce importanti novità storico-artistiche. Secondo la dottoressa Michela Scannerini (Esedra srl) «nel restauro effettuato dopo il bombardamento sono state sostituite alcune importanti parti originali e questi interventi sono stati fatti da mano esperta, probabilmente lo stesso Leone Lodi».
A novembre verrà presentata a Milano una pubblicazione sui lavori di restauro eseguiti a Torviscosa e nella primavera del prossimo anno è prevista al Cid una mostra dedicata a Lodi. Queste sculture erano state commissionate dalla Snia all’artista lombardo nella primavera del 1938. Il lavoro era stato eseguito in Lombardia e poi trasportato, montato e completato a Torviscosa pochi giorni prima dell’inaugurazione della fabbrica (21 settembre 1938). I due gruppi scultorei che rappresentano e celebrano l’agricoltura e l’industria, avevano subito gravi danni durante i bombardamenti del febbraio 1945 ed erano stati una prima volta restaurati nel 1946.
Lodi (1900– 1974) era un artista lombardo che aveva iniziato come scalpellino. Si era formato frequentando i corsi serali dell’Accademia di Brera e della Scuola Superiore di Arte Applicata. I suoi primi lavori risalgono all’inizio degli anni Venti. Nel decennio successivo aveva collaborato con importanti architetti razionalisti: Giuseppe Pagano Agnoldomenico Pica, Giulio Minoletti ed Eugenio Faludi (autore delle grandi scenografie utilizzate per l’inaugurazione della fabbrica). A Torviscosa, in Viale Villa davanti al vecchio ingresso delle piscine, si trovano altre quattro opere di Lodi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo
Leggi anche
Video