Stock, atto finale. La proprietà: “Definitivo l’addio a Trieste”

La proprietà della Stock ha confermato oggi la propria decisione di chiudere lo stabilimento di Trieste.
Lo annunciano le segreterie provinciali dei sindacati di categoria, a cui la rappresentanza della multinazionale Stock Spirits Group, proprietaria della fabbrica, ha letto la risposta inviata al Prefetto di Trieste "senza ulteriori argomentazioni".
Nel corso di alcuni incontri, svoltosi nei giorni scorsi in Prefettura, l'assessore al Lavoro del Friuli Venezia Giulia, Angela Brandi, aveva dato la disponibilità dell'Amministrazione regionale all'abbattimento dei costi dell'energia.
In un'assemblea del 3 maggio scorso i lavoratori hanno deciso di chiedere un intervento diretto del Ministero del Lavoro, attraverso l'unità di crisi, e il coinvolgimento della Presidenza del Friuli Venezia Giulia e della Lombardia, per un eventuale alleggerimento dei costi della struttura amministrativa e commerciale, che si trova a Milano. Secondo i sindacati "anche strutture finanziarie governative quali Simest, per il sostegno del made in Italy, o regionali quali Friulia potrebbero intervenire attraverso piani precisi allo scopo di mantenere in attività lo stabilimento".
I lavoratori hanno nel frattempo deciso di continuare il lavoro completando i piani di produzione assegnati. "Ancora una volta - conclude la nota - il senso di responsabilità dei lavoratori supera di gran lunga quello dell'azienda e dei suoi rappresentanti".
La procedura di mobilità avviata dalla Stock riguarda solo i dipendenti di Trieste, mentre la sede amministrativa di Milano «è fondamentale per la commercializzazione sul territorio italiano». Lo precisa in una nota la proprietà dell’azienda di liquori.
La società, sottolineando che le trattative per la chiusura dello stabilimento di Trieste e il trasferimento della produzione a Pilsen (Repubblica Ceca) «stanno seguendo il normale iter procedurale», chiarisce che la procedura di mobilità avviata in aprile «riguarda esclusivamente la sede di Trieste, motivo per cui è competente la Regione Friuli Venezia Giulia».
La sede Stock di Milano «non è interessata da alcuna procedura di riduzione del personale ed è fondamentale - conclude la nota - per la commercializzazione dei prodotti Stock sul territorio italiano»
Riproduzione riservata © Il Piccolo