Storie del ’900 nel “menu” del Circolo di Bruxelles

Prende il via oggi con “Maddalena ha gli occhi viola”, delicato romanzo-intervista di Rosanna Turcinovich Giuricin, il nutrito programma del Circolo di Bruxelles dell’Associazione Giuliani nel mondo, che porta nel cuore d'Europa la storia e la cultura di Trieste. L’appuntamento, organizzato in occasione del Giorno del ricordo, è nella sede della Regione Fvg nella capitale belga e vedrà la partecipazione di Tatiana Bucci Pertoldi, fiumana residente a Bruxelles, in veste di testimone della Shoah. «Abbiamo voluto accomunare il Giorno del ricordo e quello della memoria senza velleità di confronto - precisa Tossi -per ribadire i valori universali di pace e solidarietà contro le violenze, le esclusioni, le peregrinazioni, cui sono stati condannati tanti popoli nel '900, anche quelli delle terre istriane, fiumane, dalmate, da cui peraltro Giuricin proviene».

Tratto da una storia vera, il libro ripercorre la vicenda di Maddalena (il cui vero nome è Miriam): di famiglia cecoslovacca, abita da giovane a Gorizia e Trieste. Espulsa in Slovacchia e deportata ad Auschwitz, emigra infine in Canada. Una nuova vita dunque e «un'unica vendetta, la verità».

A fine aprile avranno luogo la presentazione e la mostra fotografica dedicate alla Barcolana e abbinate a una tavola rotonda, organizzata al Parlamento europeo nell'ambito del 60° anniversario del Trattato di Roma su vari aspetti di una strategia marittima integrata del Nord Adriatico. A metà giugno, in occasione del 150° anniversario della morte dell'arciduca, si svolgerà, in collaborazione con il Comune di Bruxelles - Woluwe-Saint-Lambert, una conferenza intitolata “Massimiliano d'Austria e Carlotta del Belgio nell'avventura messicana”.

Nella seconda metà di ottobre, per il 125° anniversario della nascita, focus su Ivo Andric: lo ricorderà all'ambasciata serba una mostra fotografica curata dal Museo Ivo Andric di Belgrado, che verrà trasferita nella sede della Regione FVG con l'approfondimento di una conferenza. (m.a.)