Storie di uomini dal fronte raccolte dallo storico Pollanzi

SAGRADO. Ha richiamato un grande pubblico nel Centro civico di San Martino del Carso, la presentazione del libro dal titolo "Storie di uomini dal fronte di San Martino del Carso, 1916", frutto del...

SAGRADO. Ha richiamato un grande pubblico nel Centro civico di San Martino del Carso, la presentazione del libro dal titolo "Storie di uomini dal fronte di San Martino del Carso, 1916", frutto del nuovo lavoro di ricerca eseguito dalla locale associazione Gruppo Speleologico Carsico, che a San Martino gestisce il museo della Grande Guerra.

Il volume, che è stato realizzato con il determinante contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, tratta le vicende che si sono succedute sul fronte di San Martino del Carso, durante il 1916, riportando testimonianze italiane e ungheresi di uomini che hanno combattuto nelle trincee del fronte a San Martino del Carso. Alla presentazione dell'opera, curata con attenzione dallo storico Paolo Pollanzi, hanno partecipato oltre all'autore della pubblicazione, anche i collaboratori ungheresi Norbert Stencinger e János Rózsafi, che hanno illustrato al pubblico il loro lavoro di ricerca, riguardante l'episodio dell'attacco con il gas del 29 giugno e dei fatti guerreschi accaduti nei pressi della Buca Carsica, inseriti all'interno del volume. Alla presentazione sono intervenuti l'assessore provinciale alla Cultura, Federico Portelli, assieme al sindaco di Sagrado, Elisabetta Pian, i quali hanno portato al pubblico presenti, i saluti delle rispettive amministrazioni.

Da sottolineare che la notevole presenza di pubblico e i numerosi attestati di stima ricevuti in occasione della presentazione, hanno confermato all'associazione di volontari, quanto apprezzato sia il loro lavoro, eseguito sul territorio e non soltanto. Ed infatti, il giorno precedente la presentazione del libro, dal museo del Gruppo Speleologico sono partiti alla volta dell'Ungheria una gran quantità di cimeli, che verranno esposti in una ricca mostra, che toccherà i più grandi musei ungheresi. La prima tappa di questa grande rassegna si terrà al Katona József Múzeum, di Kecskemét, con inaugurazione fissata per il 30 luglio.

(e. c.)

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