Strada per Lazzaretto al Comune

L’arteria dalla Regione al Municipio di Muggia a costo zero. Marzi: «Ok per lo sviluppo del lungomare»

MUGGIA . Il Comune di Muggia ha acquisito a costo zero strada “per Lazzaretto”. Con decreto del presidente della Regione l’arteria stradale muggesana è stata declassata da strada regionale a strada comunale dall’incrocio con la ex Strada provinciale 17 di Chiampore (km 5+13) sino all’ex valico di Stato (km 9+370). Entusiasta il sindaco muggesano Laura Marzi: «Non possiamo che essere soddisfatti. Questo declassamento ci permetterà ora un ragionamento più snello». Un’arteria di proprietà lungo la costa, area che il Comune ha deciso di rilanciare in toto. È questa la filosofia che stava dietro alla richiesta avanzata dal Comune lo scorso anno alla Regione per chiedere la gestione della strada per Lazzaretto.

Da un punto di vista burocratico l’iter del Municipio era iniziato il 12 ottobre scorso con la proposta di declassificazione dell’arteria stradale «in ragione di un avviato processo di riqualificazione urbanistica a valenza turistica del tratto costiero da Porto San Rocco all’ex valico di Lazzaretto». A questo era seguita il 30 novembre una nota in cui l’allora competente Servizio viabilità di interesse locale e regionale aveva espresso la propria condivisione per procedere alla declassificazione. L’ultimo significativo step era stato offerto il 14 dicembre con la condivisione del progetto da parte del Servizio lavori pubblici, infrastrutture di trasporto e comunicazione. Pochi giorni fa il decreto con cui la Regione ha ufficializzato il passaggio di consegne. Il tutto a costo zero. Anzi. Come si evince dal documento degli uffici comunali il trasferimento del tratto stradale al Comune dovrebbe anche comportare l’acquisizione delle entrate derivanti dalle concessioni attive oltre alla cessione delle concessioni passive: in termini pratici gli introiti dei passi carrabili e di altre concessioni a privati finirebbero nelle casse del municipio e non più in Regione.

«Il Comune – commenta Marzi – ha avviato un processo di riqualificazione del tratto costiero da Porto San Rocco sino alla località di Lazzaretto, un processo che è stato recepito nella variante 31 al nuovo Piano regolatore generale comunale e che sta trovando attuazione con linee di finanziamento accordate dalla Regione, con il ripristino del tratto costiero tra il molo a “T” e punta Olmi e la messa in sicurezza dell’interramento del terrapieno Acquario, con particolare attenzione al contenimento del traffico veicolare ed adeguamento di percorsi ciclo-pedonali prima inesistenti. Bene dunque che la Regione abbia condiviso la nostra visione dello sviluppo del lungomare costiero muggesano non solo attraverso i finanziamenti ricevuti».

Con questo declassamento il Comune dunque avrà l’onere di occuparsi della manutenzione dell’arteria stessa che evidentemente beneficerà di procedimenti più rapidi rispetto al passato. Per il Comune, poi, la gestione di un’area che è in estrema fase di rilancio sarà complessivamente più autonoma. Un passo avanti verso il motto di nesladekiana memoria «riprendiamoci la costa».

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