Sul cavalcavia chiuso l’opposizione attacca

Cormons

«Il sindaco è in confusione. Si decida: o il cavalcavia di via Judrio è del Comune e le amministrazioni, compresa la sua per 4 anni, dovevano fare manutenzione, o è di un altro ente e quindi quando accusa la giunta Patat dice una gran sciocchezza». Il centrosinistra risponde a stretto giro di posta al dito puntato contro le ex assessore Elena Gasparin e Lucia Toros, e lo fa con una nota in cui ribalta il punto di vista. «Per questione di stile – sottolinea PpC – i bravi leader non danno mai la colpa ad altri, ma il sindaco sembra un po’ in confusione, e delle due l’una: o il cavalcavia è del Comune e quindi le amministrazioni precedenti dovevano fare manutenzione, lui compreso per 4 anni, e allora lo deve riparare immediatamente, oppure la struttura non è del Comune e quindi ha detto un’emerita sciocchezza sulle amministrazioni precedenti. Capiamo la frustrazione di aver buttato via 65 mila euro per avere dei cittadini bloccati a casa da un anno, ma forse dovrebbe prima chiarirsi le idee, anche su piazza Libertà, il cui esito non è sicuramente merito suo».

Gasparin, avversaria di Felcaro alle prossime Comunali, aggiunge: «Le polemiche del sindaco non mi interessano. Noi ci candidiamo per amministrare, quindi a favore di Cormons e non contro qualcuno come invece fa Felcaro». Laconico il Pd cormonese: «Dopo 5 anni di amministrazione le colpe non possono più ricadere su chi c’era prima: sul cavalcavia spiace constatare l’assenza di soluzioni all’orizzonte». —



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