Sull’Isola il brivido degli sport estremi

Kiteboarding, stand up paddlesurf, kitesurf e sup approdano in tivù, lanciati dalla rubrica “Back”
GRADO. L’Isola nuovamente in tivù. Si tratta di Rai Sport e la rubrica “Back” incentrata su discipline moderne legate al mare, decisamente molto praticate. Parliamo del kiteboarding, dello stand up paddlesurf e dei più conosciuti kitesurf e sup. L’iniziativa voluta da PromoturismoFvg per far conoscere le realtà del Friuli Venezia Giulia in questo settore, è dunque approdata a Grado, ospite della locale associazione che ha sede a Pineta e anche a Marina Julia e attualmente conta 200 iscritti. Alle riprese di Rai Sport hanno partecipato due gradesi: sono Massimiliano Suppan, tra i più forti atleti in Italia, e Desiree Braida, la prima istruttrice donna certificata Iko operante a Grado. La rubrica sarà trasmessa per due giornate da Rai Sport. In versione ridotta lunedì prossimo 11 settembre e in versione completa giovedì 14.


«Il turismo sportivo promosso nei nostri centri – dice Giovanni Baldassi, presidente del Kite Life Grado – è in forte espansione e consente di prolungare la stagione turistica destagionalizzando i flussi turistici nelle stagioni a minor vocazione balneare e creando un positivo indotto economico per Grado e Marina Julia. Va inoltre sottolineato l’indubbio ritorno di immagine che suscitano sport estremi e adrenalinici quali il kiteboarding».


Fiore all’occhiello di questa stagione estiva è stata la creazione di uno junior team composto da ragazzi dell’interland gradese ai quali è stata data l’opportunità di avvicinarsi e di praticare, ormai con successo, gli sport del kiteboarding e dello stand Up paddlesurf. Ci sono anche i corsi con cadenza giornaliera che si svolgono nella spiaggia gestita dalla Git; i ragazzi sono divisi in tre classi d’età dai 6 ai 17 anni. «L’efficacia degli allenamenti svolti – aggiunge Baldassi – ha prodotto i risultati sperati. Domenica scorsa alla Sup Race di Lignano l’equipaggio composto da Giovanni Baldassi, Massimo Zupancic, Luca Radioni, Alberto Oltramonti e Gioacchino De Crescenzo ha imposto fin dalle prime pagaiate un ritmo infernale (3 km in meno di 20 minuti) e si è portato a casa il trofeo, la Beach Flag, della gara a squadre». In attesa dei risultati definitivi, sembra che anche i giovani dello junior team (Asia Destrini, Alice Medeot e Celeste Destrini) dovrebbero essere a podio nelle rispettive categorie. Buoni anche i risultati di Francesca Pavan (seconda nella classifica amatoriale sui 6 km), Flavio Crivellari (quarto nella categoria amatoriale 3 km) e Gianfranco Crivellari che si è battuto stoicamente contro i mostri sacri di questo sport sul percorso da 9 chilometri. Ad oggi (i corsi proseguono fino a metà ottobre) hanno partecipato ai corsi quasi 350 bambini provenienti dai centri estivi della regione. I prossimi impegni associativi sono l’Up Wind Meeting, una veleggiata non competitiva tra Grado e Marina Julia; nella seconda quindicina di ottobre il team volerà invece in Brasile per proseguire gli allenamenti e a fine novembre la consueta cena sociale.
(an.bo.)


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