Tablet, smartphone e app a misura di anziani

Al via il progetto pilota lanciato dall’Itis per mettere le tecnologie al servizio dell’invecchiamento attivo
Di Giulia Basso
Aufnahmen vom 31.10. 2006 im Pro Senectute-Zentrum in Zug zum Thema "Computerkurs"
Aufnahmen vom 31.10. 2006 im Pro Senectute-Zentrum in Zug zum Thema "Computerkurs"

Chi l'ha detto che le nuove tecnologie sono adatte solo alle nuove generazioni? All'Itis è in arrivo un progetto pronto a smentire questo pregiudizio. Per dimostrare invece che per un anziano l'utilizzo di un tablet dotato di specifiche app non solo semplifica la vita ma offre anche una vera e propria palestra per il cervello. Il progetto, che partirà stamane mattina con la presentazione agli ospiti dell'Itis e la raccolta delle adesioni, coinvolgerà una sessantina di anziani sulla sperimentazione di due app specifiche per l'invecchiamento attivo, sviluppate dallo studio triestino FabLab, “iNonni” ed “ElasticaMente”. La prima è un'app per dispositivi mobili studiata apposta per una fruizione senior che semplifica la comunicazione digitale con familiari, amici, care-giver e consente di ricevere informazioni sui temi legati al mondo della salute, dalla farmacia più vicina alle indicazioni sui farmaci. La seconda è invece un'app, sviluppata per dispositivi Apple e Android, pensata per contrastare il decadimento cognitivo negli anziani, una condizione che si manifesta con problemi di memoria, attenzione e linguaggio. “ElasticaMente – spiegano gli ideatori dell'app - è strutturata in 3 macroaree, pensate per stimolare l’allenamento di particolari funzioni cognitive: memoria, attenzione e logica. Gli esercizi condividono un meccanismo di gaming (livelli, tempo massimo, punteggi) volti a massimizzare il coinvolgimento attivo dei partecipanti. I contenuti dei vari esercizi, la difficoltà, il calcolo di punteggi e i meccanismi premiali sono stati calibrati, grazie alla collaborazione di neuropsicologi esperti della terza età, per l’utenza più anziana”. Il progetto mira a testare l'efficacia di un programma digitalizzato di Mental Training nel contrastare il decadimento cognitivo fisiologico nel soggetto anziano.

Secondo le stime più recenti riportate dal National Institute on Aging, i "grandi anziani" (85 anni o più) aumenteranno di oltre il 300% tra il 2010 e il 2050 e il numero di centenari, a livello globale, è destinato a decuplicarsi tra il 2010 e il 2050. In Italia, secondo i dati del Ministero della Salute, vivono oltre 12 milioni di persone con più di 65 anni. Di queste si stima che oltre 3 milioni, pari al 28%, siano affette da deterioramento cognitivo, il 29% dei quali, ovvero circa un milione, evolverà in forme di demenza. A Trieste, una delle città più “anziane” d'Italia, la percentuali di residenti over 65 supera il 28% e la media dei centenari è dello 0,7 per mille, più del doppio rispetto alla media europea, che è dello 0,3. E' sempre più pressante dunque la necessità di favorire quello che l'Oms definisce “invecchiamento attivo”, ovvero il mantenimento di un’alta qualità di vita negli individui più anziani.

Il progetto partirà non appena raccolte le adesioni, su base volontaria e rivolte ad entrambi i sessi. I partecipanti avranno piena visione del protocollo sperimentale di questo studio pilota, e dopo una serie di valutazioni neuropsicologiche verranno suddivisi in tre gruppi: il primo gruppo avrà a disposizione un tablet con le app iNonni ed ElasticaMente; il gruppo 2 avrà a disposizione un tablet con la sola app iNonni; il gruppo 3, che fungerà da gruppo controllo vero e proprio, non avrà a disposizione alcun tablet ed effettuerà solo le valutazioni neuropsicologiche.

Al termine del periodo dedicato all'utilizzo del tablet, i risultati dello studio saranno pubblicati su una rivista di settore. Se i risultati ottenuti saranno soddisfacenti, il progetto potrà essere adottato da realtà simili ad ITIS e la app “ElasticaMente” verrà messa a disposizione di tutti gli utenti Apple e Android negli appositi Store.

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