Tante richieste negli asili nido Il Comune riapre la graduatoria

Domande boom. Assegnati otto nuovi posti rispetto a quelli previsti in origine Romano: «La nostra tendenza è implementare tutti i servizi per l’infanzia»



Come ogni anno, a gennaio vengono ricavati dei posti in più nei nidi d’infanzia comunali di Gorizia. Il settore Welfare dell’amministrazione goriziana, secondo una recente determina pubblicata sull’Albo pretorio, ha appena approvato la graduatoria di ammissione per l’anno scolastico in corso, con i relativi aggiornamenti che parlano di 8 posti in più rispetto a quelli originariamente previsti. Le motivazioni di attribuzione del punteggio spettante a ogni candidato sono conservati agli atti. Come avviene in questi casi, con la determina si rende pubblico l’elenco dei nominativi inseriti in graduatoria ma in una modalità che tutela la privacy, ovvero riportando solo il “codice bambino” attribuito in sede di presentazione della domanda.

L’assessore al Welfare, Silvana Romano, commenta così la delibera: «Complessivamente nel settore siamo all’avanguardia. Le famiglie pagano meno rispetto ad altri territori ma più in generale la nostra tendenza, da 12 anni a questa parte, è di implementare tutti i servizi per l’infanzia. Per noi questo è il futuro della città». L’esponente della giunta Zibernafa poi riferimento a tutti quei servizi comunali per l’infanzia che prevedono varie attività ludiche, laboratoriali e sociali, per i bambini ma anche per i loro familiari. «Ci siamo resi conto che spesso i nonni non riescono a stare dietro ai nipoti e tutte queste attività li aiutano quando l’energia non è più quella di una volta». Il programma delle attività della ludoteca, in tal senso, è pieno di appuntamenti (l’elenco delle proposte è consultabile sul sito del Comune, sezione News e eventi).

Tornando invece alle ultime assegnazioni, due posti sono stati ricavati al nido d’infanzia “Incantatempo” di viale Virgilio, cinque al nido “Scoprire e giocare” di via Fabiani e uno al “Tika Taka” con lingua di insegnamento slovena di via Rocca. La procedura di accoglimento dei bambini a partire da questo mese è stata definita seguendo l’abituale suddivisione per sezioni e fasce d’età che si applica in questi casi. Nei nidi comunali del Comune di Gorizia sono considerati “piccoli” i bambini nati nel 2019, “medi” quelli nati nel 2018 e “grandi” quelli nati nel 2017. Nello specifico quindi i posti che sono risultati disponibili sono due relativi alla sezione “piccoli” (fino a 12 mesi) del nido “Incantatempo”, cinque per la sezione “medi” del nido “Scoprire e giocare” e uno invece per la sezione “grandi” del “Tiki Taka”.

Nella determina si legge che sono state 47 le domande presentate per l’anno scolastico 2019/2020. I posti aggiuntivi a gennaio si riferiscono, nello specifico, a 16 domande per la sezione “piccoli”, a 21 per la sezione “medi” e a 10 per la sezione “grandi” (di cui tre di non residenti nel comune di Gorizia).

Seguendo ancora la procedura, lo scorso 30 novembre era il termine ultimo per la presentazione delle richieste per l’inserimento nella seconda graduatoria dell’anno scolastico 2019/2020. Considerata la relativa istruttoria compiuta da parte degli uffici, si è ritenuto di conservare un posto su indicazione del Servizio Sociale dei Comuni. L’attribuzione dei punteggi viene effettuata considerando la situazione al momento della scadenza di presentazione delle domande (30 novembre), a prescindere dalla dichiarazione da parte dei genitori relativamente a possibili futuri cambiamenti lavorativi o di residenza. Un posto nido spetta a un solo non residente, ma solo a seguito di eventuale rinuncia da parte di tutte le famiglie residenti in lista d’attesa. Per i piccoli forestieri la tariffa del nido, in questi casi, aumenta del 40 per cento. –

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