Teatro di Cormons, abbonamenti boom

Su 456 posti a sedere ben 306 sono occupati da spettatori muniti di tessera. Molti quelli provenienti da fuori città
Di Matteo Femia

CORMONS. Un aumento di biglietti venduti per i singoli spettacoli rispetto alla scorsa stagione, per un Teatro Comunale riempito per tre quarti da abbonamenti e un conseguente tutto esaurito quasi a ogni rappresentazione. I dati della stagione teatrale in corso a Cormons, gestita come sempre da Artisti Associati, sono più che floridi: a quasi vent'anni dalla riapertura della struttura culturale collinare (era l'annata teatrale 1998/99) si può dunque dire che le proposte del direttore artistico Walter Mramor piacciono non solo ai cormonesi, ma anche a chi proviene da fuori.

Dei 452 posti a disposizione in Teatro, infatti, ben 306 sono costantemente coperti da abbonati: ne restano dunque liberi 146, che quasi sempre vanno in esaurimento tra biglietti venduti nel pre-serata e i cosiddetti "posti di legge", ossia poltroncine destinate alle autorità. E qui - sebbene si tratti di una prassi nazionale e che non riguarda dunque solo il Teatro di Cormons - ci sarebbe da dire qualcosa in più, perché alla faccia delle sofferenze economiche di molte fasce della popolazione, a beneficiare a ogni spettacolo di un biglietto gratis sono personalità che potrebbero tranquillamente acquistare il bilgietto di tasca propria lasciando magari quel privilegio in omaggio a qualcuno in difficoltà: stiamo parlando di prefetti, questori, sindaci, comandanti di carabinieri. Tagliandi omaggio previsti anche a chi opera in sala per motivi professionali, ossia giornalisti e i referenti Siae, oltre che per le Compagnie teatrali ospiti dell'evento.

I disabili invece pagano ridotto, e l'eventuale accompagnatore di questi ultimi hanno in dono un biglietto cortesia, gratuito. Riduzioni infine anche per giovani, gruppi e ultra 65enni. «Sui biglietti omaggio bisogna però sottolineare come tutte le autorità siano molto corrette: nei casi in cui non possano essere presenti allo spettacolo, chiamano sempre per disdire, liberando così uno o più posti in più da mettere a disposizione in biglietteria», spiega Mramor. Che al di là della questione dei ticket-omaggio, commenta ovviamente soddisfatto i numeri di una stagione teatrale forse mai così ricca di successi: «Si, quest'anno le cose stanno andando davvero bene - evidenzia - abbiamo il teatro quasi sempre col tutto esaurito: è successo ad esempio anche con gli ultimi spettacoli di Cristicchi e Zanicchi, e anche la prossima rappresentazione, che vedrà come protagonista l'attore Sebastiano Somma, ha quasi raggiunto il limite della capienza. Possiamo certamente dire come i cittadini cormonesi siano molto affezionati al proprio teatro e siano molto attenti alle proposte culturali in programma: le cifre riguardanti lo sbigliettamento sono in costante aumento».

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