Teatro Verdi, stagione da 270mila euro

Sono 20mila in più rispetto al passato. Romoli: «Un premio alla fedeltà degli spettatori». Che nel 2015 sono stati 13.118
Di Francesco Fain

Il Comune di Gorizia punta le sue carte sul Teatro Verdi e, visti i successi di pubblico, potenzia le poste per il pagamento dei cachet della nuova stagione artistica: si passa dai 250mila euro dell’anno scorso ai 270mila di quest’anno. I goriziani sono innamorati del proprio teatro. Nell’ultima stagione, i biglietti venduti sono cresciuti del 39 per cento e le percentuali di riempimento sala hanno superato il 95 per cento. Un viatico positivo in vista dell’avvio della nuova stagione, che scatterà martedì 5 novembre con il concerto-evento di Ornella Vanoni.
«La stagione scorsa è stata trionfale, con un incremento degli spettatori e dei biglietti venduti. In quella di quest’anno abbiamo voluto ampliare il numero di spettacoli, mantenendo sempre una qualità elevata e una grande attenzione per i giovani e le famiglie. Mi aspetto quindi dei risultati ancora maggiori», rimarca il sindaco Ettore Romoli. Compresi gli abbonati, gli spettatori del Verdi nella stagione artistica 2015/2016 sono stati 13.118. Nella stagione precedente invece il totale era stato di 11.649, mentre facendo ancora un passo più indietro nel tempo a quella 2013/2014 le presenze si erano fermate a 9.970. A fronte di una capienza massima del Teatro di 674 posti, la presenza media nella stagione appena conclusa è stata di 547 persone, contro le 530 dell'annata precedente, registrando quindi un incremento del 3,2 per cento. In netta crescita i biglietti venduti, ovvero del 39 per cento: nella stagione artistica 2015/2016 si è arrivati a quota 6.707, mentre in quella precedente ne erano stati totalizzati 4.844. Una scelta particolarmente apprezzata da parte del pubblico si è rivelata la messa in vendita dei tagliandi per tutti gli spettacoli in cartellone già da ottobre, come già sperimentato nella stagione precedente. Il bilancio positivo dell’ultima annata ha spinto il Comune a investire ulteriormente sul Verdi, potenziando ancora il cartellone (gli spettacoli salgono da 24 a 26) e puntando con maggior forza agli eventi per famiglie e giovanissimi, confermando l’allestimento del segmento “Verdi Young”. Detto della “prima” con Ornella Vanoni (in “Free soul”) il primo appuntamento con la Prosa è previsto per venerdì 18 novembre: Marco Baliani e Lella Costa metteranno in scena “Human”. Umberto Orsini proporrà poi “Il giuoco delle parti” di Luigi Pirandello, mentre martedì 13 dicembre andrà in scena il capolavoro di Agatha Christie “Dieci piccoli indiani”. Martedì 31 gennaio sarà la volta di “La bottega del caffè”, interpretata da Pino Micol e Vittorio Viviani, Emilio Solfrizzi giovedì 23 febbraio torna a Gorizia, vestendo i panni de “Il borghese gentiluomo” di Moliere. E ancora: Gianluca Guidi sarà il regista nonchè l'interprete, al fianco di Giampiero Ingrassia, di “Serial killer per signora”, mentre diretti da Gioele Dix, Giobbe Covatta ed Enzo Iacchetti martedì 28 marzo saranno “Matti da slegare. Le sorelle Materassi”, martedì 11 aprile, chiuderà il cartellone di Prosa.

Spazio anche a musica e balletto: domenica 15 gennaio “Beethoven e Schubert a Vienna”, con il soprano Alessandra Schettino. Sabato 28 gennaio il Ballet Company of Gyo"r porterà a Gorizia “Bolero/Carmina burana", mentre “Coppelia”, balletto in due atti di Amedeo Amodio, sarà proposto sabato 18 febbraio. La cantante, attrice, scrittrice, personaggio televisivo Arisa sarà al Verdi venerdì 3 marzo: “Voce” il titolo del concerto.

A chiudere il cartellone di Musica e balletto sarà giovedì 23 marzo la “Serata Tchaikovsky”: nell'occasione Alexander Gadijev si esibirà insieme all’Orchestra Regionale del Friuli Venezia Giulia diretta da Giovanni Pacor. Si riderà poi con Teresa Mannino (sabato 17 dicembre) e il “Best of” di Lillo e Greg, ma non mancheranno neppure i musical, con “Vacanze romane” (sul palco Serena Autieri e Attilio Fontana) e “Billy Elliot. Il musical”, in scena mercoledì 8 e giovedì 9 febbraio. Fuori abbonamento mercoledì 23 novembre “La principessa Sissi” e, giovedì 16 marzo, “Cin-ci-là”, l'operetta più nota in Italia. E, naturalmente, il ricco programma di “Verdi Young”.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo