Torna la fiera di Sant’Andrea con 87 giostre e 250 bancarelle

Saranno complessivamente 250, come da bando regionale, le bancarelle che proporranno da oggi ogni genere di prodotto nelle tre giornate della fiera della fiera di Sand’Andrea. Accanto agli stand, ci saranno 87 giostre e attrazioni, che comporranno il sempre frequentato luna park, con i Giardini pubblici di corso Verdi centro nevralgico dell’area dedicata ai più giovani: le giostre si fermeranno a Gorizia fino a domenica 8 dicembre. Nove strade e quattro piazze saranno coinvolte nel clima di festa della tradizionale fiera, che si concluderà nella serata di lunedì.

Anche per ragioni di sicurezza, che hanno suggerito lo spostamento di alcune bancarelle dalla loro originaria collocazione, la fiera si allarga per la prima volta all’area dell’ex mercato all’ingrosso di via Boccaccio, testato con soddisfazione dall’amministrazione comunale sia durante “GoRock” che nel corso della kermesse enogastronomica Gusti di Frontiera. Qui, tra gli altri stand, sarà allestito un piccolo borgo del pesce, con il meglio della produzione ittica del mar Adriatico, cucinata sul posto. In via Rastello e via delle Monache, nel cuore del borgo medievale, ci sarà spazio per i tradizionali mercatini, allestiti dalle associazioni “Nuovo lavoro” e “Tutti insieme”, che proporrà anche il consueto appuntamento della prima domenica del mese con le bancarelle in Piazzutta. Per anni, fino alla fine degli anni Ottanta, alla fiera di Sant’Andrea si accompagnava la mostra assaggio-vini, accolta negli spazi del mercato coperto di via Boccaccio. Una tradizione che 2 giovani goriziani, Roberto Gajer e Stefano Sfiligoi, con Cristian Lorusso di “Vitamine creative”, hanno deciso di riproporre nei locali del negozio ex Larise di corso Verdi, chiusi da ormai tre lustri. Il meglio della produzione vitivinicola del Fvg, accanto a stuzzichini e assaggini di ogni genere, accoglie-ranno curiosi e amanti del buon bere.

Nel frattempo, le luminarie natalizie, con un reticolato mai così esteso, saranno accese oggi alle 18, alla presenza delle massime autorità cittadine. Saranno due i momenti clou, con lo switch on che sarà effettuato in corso Verdi e – ancora prima - in piazza Vittoria, dove già svetta un abete rosso vecchio di cinquant’anni e alto 23 metri, donato da una famiglia di Straccis. Gorizia non è mai stata tanto luminosa: complessivamente brilleranno quasi 50mila luci a led, con 223 festoni, ciascuno lungo 12 metri e con circa 200 punti luce: le luminarie scelte sono quelle che i goriziani hanno già avuto modo di apprezzare lo scorso anno, con stelle e fili luminosi a cascata.

Francesco Fain