Tre opere di Giovanni Zangrando star dell’ultima asta della stagione

Oltre 500 lotti in tre tornate all’incanto venerdì prossimo alla Stadion Tra le rarità stampe di von Broili e Franz Kaiser e cammei del Grand Tour 
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l’opera

“Trieste dal mare” di Giovanni Zangrando è uno dei pezzi forti dell’ultima appuntamento della Stadion prima della pausa estiva. L’olio su tela (72 centimetri per 118), cinquemila euro la base d’asta, sarà battuto venerdì prossimo in un’asta a tre tornate con più di 500 lotti. Zangrando è presente con altre due opere. “Paesaggio a Pieve di Cadore” e “Modella in posa”. Tra le curiosità del pittore triestino senza troppi pensieri («Dipingendo canta», raccontava un suo contemporaneo) c’è quella di aver fondato nel 1905, insieme al collega Guido Grimani, una scuola di pittura al primo piano dell’allora Corsia Stadion, oggi in via Battisti 20. In asta venerdi ci saranno altre interpreti della pittura triestina tra cui Parin, Bergagna, Rietti, Stultus, Flumiani, Sofianopulo e Mascherini.

Per la pittura del ’900 segnaliamo anche “Tramonto a Venezia” (lotto 499) di Gennaro Favai, artista molto apprezzato e presente con varie opere nella collezione privata di Vittorio Sgarbi. Tra i tanti oggetti particolari che verranno battuti merita attenzione una collezione unica di otto contenitori contenenti circa 800 cammei del Grand Tour in gesso lavorato. Con Grand Tour si intendeva il viaggio che i giovani aristocratici britannici intraprendevano verso l’Italia per completare la loro formazione educativa. Viaggi che potevano durare da qualche mese a qualche anno, e che portavano questi giovani ricchi a visitare i monumenti antichi romani e greci presenti nella nostra penisola. Il Grand Tour fu in assoluto il primo episodio documentato di turismo di massa. I cammei quindi diventavano per i viaggiatori un ricordo tangibile e suggestivo, un souvenir non troppo ingombrante da riportare a casa come testimonianza del viaggio intrapreso. La produzione di questi cammei fu molto diffusa nella seconda metà del XVIII secolo a Roma, che era ovviamente meta essenziale e primaria del Grand Tour. Tra le rarità da segnalare anche una raccolta di 25 stampe antiche di Trieste con litografie di von Broili e Franz Kaiser in Graz. Oggi, domani (10-13 e 15.30-19.30) e giovedì (10- 13) si potranno ammirare gli oggetti dell’asta nella sede della Stadion di riva Tommaso Gulli 10/a.—

Fa.Do.

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