Trieste, chiuso il locale “Lite” dopo la rissa in via della Madonnina: il provvedimento del questore
L'ultimo episodio risale all’alba di domenica quando gli avventori si erano presi a bottigliate; due i feriti

TRIESTE Il Questore di Trieste ha disposto, ai sensi del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, la chiusura per motivi di ordine e sicurezza pubblica per 15 giorni, a decorrere dal 14 marzo,
del locale “Lite” sito in via Madonnina, con conseguente sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande.
"Dalle verifiche effettuate da personale della Polizia di Stato è emerso che il locale è da tempo divenuto punto di incontro di persone con a carico diverse segnalazioni di polizia che fanno uso smodato di bevande alcoliche, diventando fonte di disturbo per i residenti che hanno lamentato schiamazzi e disturbo alla quiete pubblica", si legge nel comunicato diffuso.
Il locale è stato anche oggetto di diversi interventi da parte delle Forze dell’Ordine a causa delle frequenti liti fra avventori.
L’ultimo episodio risale alla notte tra sabato e domenica 9-10 marzo quando, a seguito di una violenta rissa tra sei clienti di diversa nazionalità (serba – kosovara - colombiana) durante la quale i contendenti si sono aggrediti con delle bottiglie di vetro e dei coltelli, sono rimaste ferite due persone.
L’attività di controllo ha altresì consentito di accertare irregolarità nella gestione del locale da parte del titolare, un cittadino di origine kosovara, specialmente con riguardo alla mancata vigilanza sul sereno e pacifico andamento della sua attività, al fine di scongiurare e prevenire la degenerazione in episodi di violenza.
Nell’ambito dei servizi di controllo dei pubblici esercizi svolti dalla Polizia Amministrativa della Questura di Trieste, inoltre, lo scorso 26 gennaio sono state sanzionate le titolari, di nazionalità cinese, di altri due esercizi pubblici poiché sorprese a somministrare bevande alcoliche a minori di anni 18.
Riproduzione riservata © Il Piccolo