Trieste Teatro Sport, l'ex calciatore Mitri ci presenta la giornata conclusiva

TRIESTE L'ex calciatore Andrea Mitri, direttore artistico festival Trieste Teatro Sport, ci presenta il programma di sabato 14 maggio. Si conclude in questa giornata la prima edizione del Trieste Teatro Sport Festival, prima iniziativa ospitata nelle neo intitolate Sale di Mittelcult - Palazzo della Cultura Mitteleuropea, ii via del Coroneo 15 a Trieste. Alle 11 in programma un convegno sul tema che avrà per relatori gli scrittori Elena Marinelli, Giuseppe Manfridi e Sergio Mari e il regista programmista della sede Rai del Fvg, Mario Mirasola e che sarà impreziosito da un intervento teatrale di Gianfranco Pacco.Alle 17.30 la presentazione, sempre nelle sale di via del Coroneo, del libro "Racconti" (Edizioni Gutenberg, 2017), dell'attore ed ex calciatore Sergio Mari. Il drammaturgo e scrittore Giuseppe Manfridi, dopo aver presentato il libro “Tra i legni - I voli taciturni di Dino Zoff” (TEA, 2022) sarà in scena sabato alle 20.30 nella Sala Beethoven con lo spettacolo “Wakefield-L’uomo che volò oltre se stesso”.A seguire, alle 22.15, la gara di poesia a tema sportivo Poetry Slam. Prevendite per gli spettacoli presso TicketPoint.Spazio infine a un torneo giovanile dedicato a Ferruccio Valcareggi, l’allenatore della Nazionale Italiana della famosa partita Italia – Germania 4 a 3. Il torneo, che si terrà sul campo dell'ASD San Lugi Calcio dalle 9, gode del patrocinio della FIGC che per l’occasione ha anche deciso di donare 20 palloni dei 120 anni. Le premiazioni si terranno alle 19.L’organizzazione del festival, patrocinato dal Comune di Trieste e con il contributo di Regione e Mibact, è curato dall’attore e scrittore Andrea Mitri, ex calciatore di Triestina e Monza negli anni ‘80."Sport e teatro - ha dichiarato - potrebbero sembrare due mondi distanti, sia dal punto di vista culturale, sia dal punto di vista del pubblico che partecipa agli eventi dell’uno o dell’altro. In realtà i punti di contatto tra i due ambiti sono molto stretti. In fin dei conti sono tra i pochi riti collettivi rimasti, entrambi sono dispensatori di emozioni forti e condivise e anche lo sport di fatto si apparenta sempre più al mondo dello “spettacolo”. Ultimamente poi lo sport è entrato fortemente nella narrazione letteraria ed in quella che avviene sul web, trovando nuove forme di diffusione rispetto a quelle tradizionali. Svelare questi punti di contatto è l’idea della prima edizione del festival".

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