"Truffa dello specchietto" a Gorizia, denunciate dieci persone

L'operazione dei carabinieri ha portato all'identificazione di una banda che operava nel capoluogo e nei Comuni vicini dell'Isontino
Conselve (PD), 8 agosto 2018. Aggressione e rapina a Giancarla Andolfo in via Meneghini 12 a Conselve. Nella foto: i CC compiono un sopralluogo nell'abitazione.
Conselve (PD), 8 agosto 2018. Aggressione e rapina a Giancarla Andolfo in via Meneghini 12 a Conselve. Nella foto: i CC compiono un sopralluogo nell'abitazione.

GORIZIA I carabinieri di Gorizia hanno sgominato la banda della truffa dello specchietto, in “voga” nelle ultime settimane in città e anche nei Comuni isontini vicini. Al termine di complesse e articolate indagini, il nucleo operativo e radiomobile della compagnia Carabinieri di Gradisca d’Isonzo ha denunciato a piede libero 10 persone di origine siciliana. L’indagine, protrattasi per circa due mesi e coordinata dalla Procura della repubblica di Gorizia, ha permesso di venire a capo di una serie di truffe, commesse in tutta la provincia di Gorizia, ai danni per lo più di persone anziane.

Un colpo alla carrozzeria per simulare il contatto con lo specchietto dell’auto superata, e la truffa era servita. L’odioso raggiro aveva trovato terreno fertile a Gorizia. E non solo. Nei giorni scorsi, era stata segnalata l’incursione dei “furbetti” anche a Gradisca d’Isonzo. Vittima un anziano. Ma i carabinieri, oggi, hanno chiuso la partita denunciando 10 persone: il più giovane ventenne, il più “vecchio” 34enne.

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