Truffa, tre affitti per un appartamento

In questi giorni, i militari del Nucleo investigativo hanno individuato un truffatore, peraltro già salito agli onori delle cronache nella provincia di Gorizia, tale P.L.M. 62enne originario di Aviano (Pn), il quale sotto il falso nome di Marco Broili aveva locato un appartamento, ove egli stesso era in affitto, a tre inconsapevoli cittadini triestini che avevano notato l’interessante annuncio su un giornale specializzato in inserzionistica. «Il falso Marco Broili - spiegano i carabinieri - con parlantina sciolta e perfetta conoscenza della materia delle affittanze immobiliari si faceva consegnare la caparra corrispondente a tre mensilità per ciascun potenziale affittuario e poi spariva letteralmente dalla circolazione per poi probabilmente ripresentarsi nel Goriziano con il medesimo stratagemma». Gli ignari affittuari si presentavano tutti, in via Matteotti, il giorno prefissato per prendere possesso dell’appartamento e scoprivano dalla legittima proprietaria che il presunto Broili non era assolutamente titolato ad effettuare alcuna operazione immobiliare su quell’appartamento. Individuato il vero nominativo del truffatore, l’uomo veniva deferito alla Procura di Trieste e veniva richiesto il foglio di via dalla città, quindi con l’impossibilità di ritornarvi per i prossimi tre anni.

Il Nucleo investigativo ha segnalato un’altra situazione singolare alla Procura. Un 50enne triestino denunciava che il giorno precedente era stato obbligato da un vicino di casa, assai più aitante di lui, a consegnargli due collanine d’oro e sette ciondoli d’oro. Il derubato, però non si perdeva d’animo sebbene il timore del suo vicino di casa lo attanagliasse, infatti notato che era uscito dalla abitazione, lo pedinava fino a vederlo entrare in un “Compro oro” di zona Campi Elisi. La sicurezza che il suo oro fosse stato venduto faceva prendere coraggio all’esile 50, il quale correva alla caserma dei Carabinieri di via dell’Istria.

Indagine semplicissima, grazie alla perspicacia del derubato: i militari dell’Investigativo che, sequestrati i monili in oro, riconosciuti dalla parte lesa, identificavano l’autore del reato in G.M. 41enne, abitante nella medesima zona di Campi Elisi, che veniva denunciato.