Tullio Altan e Claudio Fabbro tra i vincitori del Premio Noè

Il “papà” de La Pimpa, il fumettista vignettista Francesco Tullio Altan; l’agronomo, enologo e giornalista Claudio Fabbro; l’associazione Refosco di Faedis; e, infine, l’istituto per l’Agricoltura ed il Turismo di Parenzo. Questi i vincitori del Gran Premio Noè 2019, la prestigiosa rassegna enologica in programma da venerdi a domenica alla sala Bergamas di Gradisca d’Isonzo. Lo hanno anticipato a palazzo Torriani, nel corso della conferenza stampa di presentazione del “Noè” , il sindaco Linda Tomasinsig, l’assessore a Cultura e Turismo Enzo Boscarol, il curatore del Gran Premio, Stefano Cosma, e Marina Civitillo presidente della locale Pro Loco.
La cerimonia di consegna delle storiche statuette raffiguranti il patriarca Noè avrà luogo proprio nella mattinata inaugurale, quella di venerdi. L’edizione di quest’anno degli oscar della vitivinicoltura regionale, è stato ribadito, avrà due temi trainanti: il Refosco e – noblesse oblige – Leonardo da Vinci nel cinquecentenario della sua morte. Ecco spiegata allora la scelta di Altan, premiato nella categoria personaggi come testimonial del Vigneto Friuli non solo perché esponente di una radicata famiglia di viticoltori in Aquileia, ma perché nelle sue creazioni ha sempre richiamato i grappoli d’uva tipici della sua terra.
Allo stesso modo inevitabile il riconoscimento a una figura come Claudio Fabbro, già direttore del Consorzio Tutela Vini Doc Collio, commissario Ersa e giornalista che ha fatto della divulgazione uno stile di vita. L’Associazione Refosco di Faedis è costituita invece da 9 aziende che si dedicano alla promozione dell’antico vitigno autoctono. L’Istituto per l’Agricoltura di Parenzo nasce nel 1875 ed è un pilastro nella ricerca scientifica e nell’innovazione applicate all’enologia. 4 anche le aziende che saranno premiate per il “rendimento” dei loro Refosco e Terrano nelle Guide Italiane dei Vini: Ca’dei Faggi di Raschiacco, Flavio Pontoni di Buttrio, l’istriana Andelo Brcic, e l’associazione Viticoltori del Carso di Trieste. Oltre ai momenti di approfondimento anticipati ieri su queste colonne, per tutto il weekend sono in programma degustazioni di Refosco e di Terrano, abbinati a prodotti del territorio. —
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