Turista inglese ucciso in una rissa a Pago

Zara

Una violenta rissa tra due gruppi di giovani turisti britannici ha avuto un epilogo di sangue all’alba di ieri sulla famosa spiaggia di Zrče a Novalja, sull’isola di Pago.

Molto pesante il bilancio: un ventiseienne è morto accoltellato e un ferito è stato ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale zaratino, dove i medici stanno lottando per strapparlo alla morte. Ha riportato infatti profonde ferite da taglio: dopo essere stato operato, si trova in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva. Una terza persona è rimasta lievemente ferita ed è stata dimessa subito dopo le cure ricevute al pronto soccorso.

A causare la morte del giovane turista sono stati numerosi fendenti. L’episodio, avvenuto intorno alle 5.30, è stato ripreso dalle videocamere di sorveglianza piazzate fuori dal locale Kalypso, davanti al quale è nata la furibonda rissa poi degenerata; le immagini sono state sequestrate dalla polizia che ha immediatamente fermato e interrogato i ragazzi coinvolti. Tra loro non c’era però l’assassino, che è fuggito subito dopo aver compiuto il crimine. Il cerchio intorno a lui però sta ormai per stringersi: la sua identità sarebbe stata infatti rivelata dai giovani che la polizia ha continuato a interrogare ieri per ore, accanto al sostituto procuratore regionale di Zara giunto per il sopralluogo.

Le fonti ufficiali al momento hanno soltanto confermato l’accaduto, mantenendo però il più stretto riserbo sull’identità della vittima e sull’esito delle indagini avviate per catturare l’assassino. Alcuni portali ne forniscono una sommaria descrizione, in base alla registrazione video. È di statura piuttosto alta, di carnagione scura e capelli corti neri, di età intorno ai 25 anni: indossava unicamente le bermuda e calzava scarpe da tennis. Secondo fonti vicine alla polizia con tutta probabilità non è riuscito a lasciare l’isola e la sua cattura sarebbe ormai una questione di ore.

La notizia dell’episodio è stata ripresa intanto anche dai media britannici che parlano della morte violenta di un connazionale sull’isola croata nella quale stava trascorrendo le vacanze assieme agli amici. Gli inquirenti ora stanno cercando di ricostruire cosa sia avvenuto prima dell’omicidio sulla spiaggia.

L’isola di Pago negli ultimi anni è diventata un punto di ritrovo soprattutto per giovani fra i 18 e i 25 anni, tanto da meritarsi l’appellativo di Ibiza croata. In estate la località, che conta poche migliaia di residenti, si trasforma in frequentatissima meta turistica, dedicata come detto soprattutto a un pubblico giovane: numerosi sono i locali, le discoteche aperte per tutta la notte, le feste da sballo.

P.R.

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