Tutti di corsa contro il vento, la pioggia e il fango

CORMONS. Non sono bastati il vento, la pioggia e il fango a fermare l'entusiasmo degli oltre mille runner presenti. Sono stati numeri da record quelli fatti registrare dalla 4a edizione dell'EcoMarato...

CORMONS. Non sono bastati il vento, la pioggia e il fango a fermare l'entusiasmo degli oltre mille runner presenti. Sono stati numeri da record quelli fatti registrare dalla 4a edizione dell'EcoMaratona del Collio, che oltre alla corsa sulla distanza lunga di 45 km presentava anche un'altra gara competitiva sulla media distanza, il Trail del Collio da 23,8 km, e due corse non competitive sui 6 e 12 km: in tutto, i partecipanti hanno superato il migliaio, con 200 supermen (e superwomen) che hanno preso parte alla corsa più lunga, 460 iscritti al Trail e 375 ai percorsi non competitivi. A questa carica dei 1035 va aggiunta quella dei 429 iscritti al Minitrail di sabato pomeriggio, la corsa competitiva valevole per la Coppa Friuli sulla distanza corta degli 8,150 km: la somma dei corridori del weekend porterebbe a pensare che ce ne siano stati quasi 1500 in tutto, ma in realtà molti degli atleti presenti al sabato si sono poi cimentati anche in una delle corse domenicali.

E sono tante le storie che si possono scovare in mezzo a tanta passione per la corsa: al di là dei maratoneti di lungo corso e comprovata esperienza, c'era anche chi, come Andrea, nel pomeriggio di sabato ha vinto una partita di rugby con la propria squadra a Venezia, ha fatto festa fino a notte inoltrata, ma poi la mattina di domenica si è svegliato presto per correre e completare la non competitiva da 12 km: «Un weekend fantastico, sono felicissimo» il suo commento.

E c'è chi come Alessio Milani, cormonese doc tesserato con l'Atletica Monfalcone, si è dimostrato profeta in patria trionfando nel Trail: con 1h 48’06” ha sbaragliato la concorrenza, arrivando davanti a un trio di atleti sloveni, così come da Lubiana arrivata la vincitrice tra le donne, Jana Bratina.

Di origini straniere anche la prima al traguardo della corsa più lunga: Alionka Kornijenko, lettone di nascita, ma italiana di passaporto, ha battuto tutte in 4h 07’34”, mentre tra i maschietti l'Highlander di turno è stato Andrea Moretton della Livenza Sacile che ha vinto in 3h 31’ 55”, quasi dieci minuti in più del tempo fatto registrare dal vincitore dell'edizione 2015, a testimonianza che le impervie condizioni climatiche abbiano influito eccome sulle prestazioni degli atleti. Che si sono però dimostrati entusiasti dell'organizzazione e del percorso, vigilato da una quarantina di uomini e donne della Protezione Civile. In corsa anche un politico cormonese, il consigliere comunale Luca Buiat che ha tagliato il traguardo del Trail.

Matteo Femia

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