Un aiuto a “Via di Natale” a forma di tappo: raccolti ben 42 quintali in un anno

L’associazione di Pieris  prosegue anche con l’aiuto delle scuole nell’iniziativa di solidarietà. In 12 anni oltre mezza tonnellata



. Anche nel 2018 il gruppo “Un tappo per la vita di Pieris” ha raccolto qualcosa come 42 quintali di tappi di plastica. Materiale che inviato al centro di smistamento di Ruda e poi ceduto a un’impresa del Padovano continua a fruttare risorse preziose per l’associazione Via di Natale di Aviano e per l’accoglienza dei pazienti del centro oncologico e dei loro famigliari. Non a caso l’amministrazione comunale di San Canzian ha voluto assegnare la prima edizione del neo istituito premio As acqua gradatas al gruppo, formato da cinque volontari iscritti all’User, oltre che alla quasi settantenne attività Canciani e al coro Angelo Capello di Begliano. Se nell’arco di 12 anni il gruppo ha recuperato nel territorio comunale e in quello di Turriaco, che pure segue, qualcosa come 641 quintali di tappi, nel 2018, come peraltro nel 2016 e nel 2017 la raccolta è diminuita, diventando circa la metà del 2011, il miglior anno in assoluto con i suoi 85 quintali. Il motivo del decremento non sta affatto in una disaffezione dei cittadini, che continuano a depositare i tappi con regolarità nei bidoni di plastica distribuiti nei centri principali del comune e a Turriaco. Pure la scuola primaria di Pieris contribuisce sempre con entusiasmo. Tanto che i suoi alunni a ottobre hanno consegnato al gruppo 21 quintali di materiale, in sostanza la metà del totale del 2018. «A incidere sono stati altri fattori», spiega Arturo Caruzzi, del gruppo tappi, che non fatica a identificarli e a elencarli. Si va dalla diminuzione della quantità di plastica impiegata per realizzare i tappi al calo, seppure non troppo importante, degli alunni coinvolti nel progetto. «E poi sono arrivate le “casette dell’acqua” , a Pieris e a Turriaco – aggiunge Caruzzi –, che hanno ridotto l’acquisto di bottiglie in Pet di acqua minerale. Un’iniziativa ottima, come la riduzione del peso dei tappi e quindi del materiale impiegato per produrli, perché di plastica ce n’è davvero troppa in giro». La quantità raccolta ha contribuito a sostenere Via di Natale attraverso il centro di riferimento di Ruda, che dal 2004 ha donato all’associazione 126 mila euro. Per il trasporto dei sacchi di tappi il gruppo può in ogni caso contare sulla collaborazione della Protezione civile comunale, che mette a disposizione un proprio mezzo. Per far fronte al calo della raccolta e diffondere una sempre più ampia sensibilizzazione nei confronti dell’attività del Centro oncologico di Aviano non è comunque escluso che il gruppo in un prossimo futuro ampli la “gara” di raccolta che finora ha coinvolto solo la primaria di Pieris ad altri plessi scolastici. Alla “Carducci” il vincitore viene decretato nella giornata dedicata alla tradizionale “Castagnada” offerta dall’Auser. Tutti i partecipanti vengono però premiati per il loro impegno. –





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