Un concerto l’11 novembre alle 11 e 11 minuti

L’assessorato alla Cultura della Regione ha premiato con un contributo di 100mila euro il bando presentato dalla Pro loco di Fogliano Redipuglia assieme ai partner dell’associazione Io Deposito e al...
Bonaventura Monfalcone-02.11.2012 Sacrario-Redipuglia-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-02.11.2012 Sacrario-Redipuglia-foto di Katia Bonaventura
L’assessorato alla Cultura della Regione ha premiato con un contributo di 100mila euro il bando presentato dalla Pro loco di Fogliano Redipuglia assieme ai partner dell’associazione Io Deposito e al Gruppo Ermada. Un’assegnazione che riconosce quanto è stato proposto, a partire da settembre e fino a tutto il 2018, con una serie di iniziative legate alla ricostruzione storica e didattica del primo conflitto mondiale. In particolare, per quanto riguarda l’area di competenza dei Sentieri di Pace, saranno due gli eventi di rilievo internazionale fissati per il 2018. Il primo sarà un concerto orchestrale al Sacrario di Redipuglia nel mese di maggio e un secondo, assolutamente inedito, in occasione dell’anniversario della fine della Grande Guerra in Europa realizzato al cimitero internazionale austroungarico per la fatidica data dell’11 novembre alle 11 e 11 minuti. Per quest’ultimo evento Memorial saranno coinvolte tutte le rappresentanze consolari degli Stati allora impegnati nel conflitto, una manifestazione inneggiante la pace che riunirà con un grande cordone umano i siti significativi dall’area dal Sacrario di Redipuglia al cinitero austroungarico di Fogliano. Un evento piuttosto complesso che obbliga una strutturazione organizzativa che si sviluppi da subito, tanto che il centro operativo sarà già instaurato con il 20 agosto alla stazione-museo multimediale di Redipuglia. Da sottolineare, poi, come la Pro Loco si sia piazzata ad un posto considerevole anche nel bando degli eventi e manifestazioni relativi alla Grande Guerra. Il progetto “#StorytellersWW1-La linea spezzata” avrebbe ricevuto 25mila se la stessa Pro loco non fosse stata partner de Io Deposito e Gruppo Ermada. Ha dovuto quindi rinunciare alla sua parte nel bando piccoli progetti per partecipare a quelli più grandi: un riconoscimento all’associazione foglianina per la sua attività. (lu. pe.)


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