Un muro di libri a noleggio Il 9 Novembre in biblioteca per i trent’anni di libertà

la curiosità

Un varco tra gli scaffali, ricoperto di libri. Questa l’iniziativa messa in piedi dalla Biblioteca di Cormons per ricordare i trent’anni dalla caduta del Muro di Berlino: da oggi al 16 novembre la realtà di via Matteotti infatti dedica una sorta di installazione letteraria a questo importante avvenimento, richiamando il momento esatto di quel 9 novembre 1989, quando furono create le prime brecce nel muro in cemento armato. I libri esposti in questo spazio sono messi tutti a noleggio.

«L’installazione – spiega il responsabile Massimo Maffei – è costituita dall’apertura di uno spazio tra gli scaffali della biblioteca, tra i quali troviamo una griglia a terra ricoperta di libri per bambini e ragazzi, libri disponibili per il prestito, che raccontano storie di libertà, democrazia e lotta contro tutte le forme di dittatura e tirannia». Proprio tematiche come la libertà e i diritti fondamentali sono quindi al centro dei libri protagonisti di quest’iniziativa. E per libertà e diritti fondamentali non si intende solo quelli concernenti la caduta del comunismo a fine anni Ottanta, ma anche tematiche ben più attuali come i viaggi della speranza dei migranti. È il caso di un titolo come “Dall’altra parte del mare” di Erminia Dell’Oro, libro che appunto racconta la storia di un gruppo di persone che dall’Africa sfidano il mare per raggiungere l’Italia e la pace. Ma tra i volumi che possono essere noleggiati spicca anche “La vita è una bomba” del giornalista della Gazzetta dello Sport Luigi Garlando, che parla del dramma dei bambini coinvolti nella guerra civile che ha toccato Sarajevo negli anni Novanta, e “Leda e il mago”, che al centro ha la lotta di Liberazione.

Tra le letture possibili, anche “Persepolis”, capolavoro autobiografico di Marjane Satrapi che ha ispirato l’omonimo film-cartoon dal successo planetario e che tratta appunto la storia di una famiglia iraniana sotto il regime degli Ayatollah, “Ali nere” di Alberto Melis (dedicato alla guerra civile spagnola) e “Piccolo grande Uruguay” , nel quale Alicia Baladan narra una vicenda che si snoda sotto il periodo della dittatura militare nel Paese sudamericano. Non mancano, ovviamente, volumi che più si legano strettamente al mondo della fanciullezza come “Il libro dei diritti dei bambini”, o altri che più marcatamente si riferiscono proprio al dramma vissuto dalla Berlino divisa in due, come “Il Muro. Crescere dietro la Cortina di Ferro” di Peter Sis. Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti e per tutte le tematiche che abbiano al centro il diritto dell’Uomo alla libertà intesa sia come personale che come valore universale contrario ad ogni forma di sopruso e dittatura. L’installazione sarà visibile negli orari di apertura della biblioteca. —

M. F.

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