Un museo all’Antica casa del mobile Florit che si prepara a diventare “locale storico”

La storia
«Florit studia e progetta qualsiasi lavoro di arredamento. Florit esegue bene e consegna puntualmente qualsiasi fornitura. Florit adopera i migliori materiali e risponde del proprio lavoro. Florit possiede la migliore attrezzatura tecnica ed artistica per qualsiasi soluzione stilistica e moderna». Così recitava la pubblicità per la Fiera di Trieste del 1948 dell’Antica casa del mobile Florit di via San Francesco 24. É uno dei negozi più antichi di Trieste destinato ad ottenere la qualifica di locale storico.
L’amministrazione comunale di Trieste ha accolto la richiesta e ha trasmesso la documentazione alla Regione Friuli Venezia Giulia. I requisiti richiesti ci sono tutti e anche di più. C’è anche il progetto per realizzare nel soppalco interno un museo privato che racconti gli oltre 120 anni di storia di questa premiata casa di mobili artistici. L’Antica casa del mobile Florit è già presente nel registro delle imprese storiche di Unioncamere che affondano le origini nell’Ottocento assieme, a Trieste, per dire, alle Assicurazione Generali, alle defunte Cooperative Operaie, al Calzaturificio Donda, alla Farmacia Al Corso.
Tutto inizia nel 1897 con Vittorio Florit, falegname ed intagliatore di legno, che apre l’attività in via Petronio assieme a Francesco Capello. Vittorio Florit firma importanti lavori come gli arredi per la sala podestà del Palazzo del Comune di Trieste; il bancone delle Pescheria Nuova; gli arredi per la sala romana e la sala bizantina di Palazzo Artelli. Alla sua morte l’attività passa ai figli Piero e Aldo. Quest’ultimo apre nel 1945 in via San Francesco (in un edificio neoclassico risalente al 1852) il negozio “Antica casa del mobile Florit”, in cui vengono venduti i mobili prodotti nella fabbrica di falegnameria di famiglia, la Aldo Florit Arredamenti, con laboratorio in via Pigafetta 3.
Nell’arco di 50 anni, la fabbrica si distingue per le capacità artistiche e progettuali e per la grande accuratezza delle lavorazioni. Oltre a fornire gli arredi a numerosissimi negozi e privati della città, si realizzano arredi per transatlantici e navi del Lloyd Triestino. La Florit firma anche gli allestimenti del piano direzionale della nuova sede dell'assicurazione Lloyd Adriatico.
La figlia di Aldo, Laura Florit porta avanti le redini del nonno e del padre e, assieme al marito Paolo Mosetti, amministra la società e accresce l’importanza del negozio. Il negozio di mobili artistici è tutt’ora attivo e gestito dai figli e nipoti della famiglia Florit-Mosetti. I titolari attuali sono Valentina e Andrea Mosetti. «Siamo molto orgogliosi della nostra storia - spiega Valentina -. È una storia di famiglia. Vittorio Florit era mio bisnonno. Abbiamo pensato anche di realizzare un piccolo museo nel soppalco del negozio dove raccontate oltre un secolo di storia dagli attrezzi di lavoro ai prodotti realizzati». Un museo che potrebbe arrivare assieme al certificato di locale storico del Friuli Venezia Giulia. —
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