Un regolamento per gli artisti di strada

Trieste ripropone il modello di Milano e Roma. A disposizione 14 postazioni prenotabili on-line
Foto Bruni 19.08.13 Musicisti ambulanti-artisti di strada
Foto Bruni 19.08.13 Musicisti ambulanti-artisti di strada

Trieste offre asilo ai “veri” artisti di strada sulla scia di Milano, Roma, Firenze e Fermo. Il regolamento, a cui sta lavorano da tempo l’amministrazione comunale, è quasi pronto. Si chiama “Regolamento per la disciplina dell'Arte e dei Mestieri di Strada nel territorio del Comune di Trieste” nel giro di qualche settimana dovrebbe approdare in Consiglio comunale con il successivo invio alla circoscrizioni. «Il testo, redatto in collaborazione con la Federazione nazionale artisti di strada (Fnas), punta a regolamentare e a promuovere questa forma d’arte, ma anche a smascherare gli “pseudoartisti”. Tramite la piattaforma nazionale della Fnas (www.stradaperta.it) sarà possibile registrarsi e prenotare gli spazi di Trieste», spiega il vicesindaco Fabiana Martini che sta gestendo l’operazione. «Gli artisti di strada sono una risorsa e un’attrazione turistica - aggiunge il sindaco Roberto Cosolini -. Non devono essere un problema. Il regolamento intende gestire, ma anche promuovere il fenomeno degli artisti di strada allargando anche l’area di esibizione. Oggi è concentrato in duecento metri». Il regolamento servirà anche a operare una selezione artistica. «Vogliamo evitare l’uso molesto di strumenti musicali. Identificare gli pseudo-suonatori. Una cosa è dare soldi a uno perchè ti suona il violino, il sax o fa uno spettacolo di marionette, invece di dargli i soldi per sfinimento, perché se ne vada via». Lo scopo del regolamento, come si legge nella bozza, è la promozione delle forme artistiche di strada, quale risorsa per l’integrazione delle diversità culturali, deterrente alle discriminazioni nei confronti di cittadini svantaggiati o che vivono condizioni di disagio e marginalità, incentivo all’affermazione di giovani talenti, nuove professionalità e mestieri».

Il sistema “stradaperta” è un piattaforma web della Fnas che consente di prenotare online e di ottenere il permesso dal comune. Le regole consentono di ruotare gli artisti nelle varie postazioni in modo da evitare che pochi si accaparrino dei posti migliori ed anche per evitare che chi vive o lavora senta sempre la stessa musica. Gli artisti registrati al sistema sono 2800. A Milano ci sono stati dalla partenza di stradaperta (aprile 2014) 33 mila spettacoli (musicisti, giocolieri, mimi, ecc), di un migliaio di artisti diversi italiani e stranieri. Le postazioni a disposizione degli artisti sono attualmente 226. Cento solamente a Milano. A Trieste dovrebbero essere 14. (fa.do.)

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