Una app per tenere sempre sotto controllo il glaucoma
Sarà focalizzato sulla genetica, ma anche sull'informazione dei pazienti l'ìncontro medico-scientifico organizzato venerdì, alle 14, nella sala della Fondazione Carigo di via Carducci 2 a Gorizia, dall’Anpig, l’Associazione nazionale dei pazienti per il glaucoma, unitamente alla Unità operativa di Oculistica dell’ospedale Monfalcone-Gorizia. Nel corso della conferenza sarà presentata una app per pazienti, MyGlaucoma, collegata al sistema di archiviazione dati Glaucoma management system, che offrirà l’opportunità ai pazienti di ricevere sul cellulare l’andamento della malattia e gli avvisi per la terapia in uso. Seguono il progetto gli informatici Paolo Benoli, Pietro Basso dell’Università di Udine e l’ingegner Mattia Petroni dell’Università di Lubiana. Presenteranno l’evento, cui sono invitati pazienti e operatori sanitari, il presidente di Anpig, professor Franco Michelin e il direttore della Soc, dottor Stefano Vita. I temi trattati sono rivolti alla prevenzione del rischio nella malattia glaucomatosa. La ricerca e la valutazione dei fattori di rischio è cruciale sia riguardo all’opportunità di una diagnosi precoce e di una terapia efficace sia nel mantenimento del residuo visivo, quando la malattia è avanzata. La conferenza “Come ridurre il rischio nel glaucoma” si estende quest’anno alla focalizzazione della genetica e dell’epigenetica, ovvero il rischio della familiarità del glaucoma e la possibilità di scongiurarlo con alimentazione e comportamenti salutari. Saranno trattati anche l’influenza delle malattie e delle terapie generali sulla malattia glaucomatosa. Il glaucoma è la seconda causa di cecità nel mondo. . Relatori e moderatori, massimi esperti nei temi trattati, giungono dalla Clinica Città di Udine, Università di Padova, Institute of Human genetics Friedrich-Alexander University of Erlangen-Nürnberg, iave, Ospedale di Monfalcone- Gorizia e responsabile scientifica Anpig, dottoressa Daniela Paoli, Università di Trieste. Saranno moderatori il professor Daniele Tognetto, direttore della Clinica oculistica dell’Università di Trieste, il dottor Giorgio Agolini, direttore della Soc Oculistica dell’Ospedale di Palmanova, l’ingegner Mattia Petroni Computer and Information science dell’Università di Lubiana, professoressa Gabriella Sandri dell’Università di Trieste, professor Guido Bressan dell’Università di Trieste. Coordinerà e presiederà il convegno e la discussione il dottor Costantino Bianchi di Milano, maestro dell’Oftalmologia.
Laura Blasich
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