Una mostra della Società Cormonese in Austria
CORMONS. Nuovo contributo culturale della Società Cormonese Austria sul fronte del ricordo della Grande Guerra, stavolta nell’ambito di una collaborazione con il museo austriaco “1915-18” situato nella cittadina austriaca di Kötschach-Mauthen.
Creato nel 1992 e gestito dall’associazione Dolomitenfreunde (Amici delle Dolomiti), il museo della città carinziana ospiterà una delle 16 mostre che la Società Cormonese Austria ha organizzato per celebrare il centenario della fine della Prima guerra mondiale. In questo caso a essere visibile negli spazi museali di Kötschach-Mauthen ci sarà l’esposizione “Fronte della Galizia, momenti di vita dei nostri soldati”.
L’associazione Dolomitenfreunde, oltre a gestire il museo, dal 1983 lavora con un gruppo di volontari nell’area del Passo Monte Croce Carnico con l’obiettivo di ripulire e riconsegnare in condizioni ottimali i percorsi fatiscenti costruiti nel 1915-1917 facendo si in questo modo che possano diventare accessibili come “sentieri di pace”, secondo il motto “I percorsi che un tempo separavano i fronti oggi devono unirci”.
E sempre nell’ambito del ricordo della Grande Guerra, nei mesi scorsi la Società Cormonese Austria ha imbastito ottimi rapporti di amicizia anche con l’ambasciata russa di Roma, dove il presidente del sodalizio Giovanni Battista Panzera è stato invitato assieme al sindaco Roberto Felcaro per i festeggiamenti della giornata dedicata all’Esercito. —
M. F.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo