Una pista ciclabile collegherà Borgnano Lunedì il via ai lavori

L’assessore comunale Nardin: il progetto prevede la realizzazione nella frazione anche di un parco urbano

di Matteo Femia

CORMONS

Partiranno lunedì i lavori del progetto Microhabitat che permetterà di collegare con una posta ciclabile la frazione di Borgnano a Cormons. Sono stati infatti finalmente consegnati i lavori ed ormai è tutto pronto per la prima fase di quest’opera.

«Si comincerà con la realizzazione della pista ciclabile dalla parte di via Cellini a Cormons – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Paolo Nardin – per poi proseguire verso Borgnano. Gli interventi da svolgere sono molteplici: dalla parte dell’imbocco della strada a Borgnano, infatti, dovremo in questi mesi anche realizzare un’aiuola spartitraffico che impedisca a novelli Schumacher di avventurarsi sulla strada a traffico limitato che molti utilizzano come scorciatoia per immettersi sulla statale per Udine bypassando così l’incrocio di Angoris». Metteremo un freno a questa cattiva abitudine anche se solo temporaneamente - aggiunge Nardin - visto che a breve la strada in questione diventerà una pista ciclabile da una parte e un percorso per trattori e macchine agricole dall’altra».

La costruzione della pista ciclabile è il primo punto del progetto Microhabitat, che prevede anche una riqualificazione della frazione di Borgnano e la realizzazione di un parco urbano. L’ultimo e conclusivo tassello sarà la costruzione del sottopassaggio attraverso il quale i ciclisti andranno da via Cellini a Borgnano. «Ma in questo caso la competenza non è nostra, bensì di Fvg Strade: sarà questo ente ad incaricarsi della realizzazione del sottopasso – evidenzia Nardin - anche se presumibilmente, data la complessità dell’opera, si tratterà dell’ultimo progetto che sarà concretizzato».

Intanto sempre sul fronte delle piste ciclabili, è stata completata quella che da Brazzano porta a Giassico lungo la via Italia: da alcune settimane il percorso ciclabile è del tutto utilizzabile dagli appassionati della due ruote, che possono così muoversi in tutta sicurezza tra le due frazioni cormonesi. I prossimi obiettivi in fatto di lavori pubblici invece riguarderanno altri tipi di opere. Si stanno infatti definendo la procedure per avviare il cantiere che vedrà la realizzazione di nuovi marciapiedi in via Piave e di un parcheggio in piazzale Marconi dinanzi alla chiesa di San Leopoldo (per un importo complessivo di 213mila euro), mentre entro l’anno sarà terminato il secondo e ultimo lotto della palestra scolastica (600mila euro), che sarà messa a disposizione, oltre che delle scolaresche cormonesi, anche delle società sportive della zona per allenamenti e partite.

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