Una rotatoria per entrare a Cervignano

CERVIGNANO. Cambia la viabilità in via Monfalcone a Cervignano. Il progetto della nuova rotatoria, atteso da anni, è pronto. La rotonda "Coop" servirà a mettere in sicurezza il traffico lungo via Monfalcone, in entrata e in uscita dal centro di Cervignano, e lungo la statale 14, un'arteria particolarmente trafficata. L'amministrazione comunale cervignanese, annuncia il primo cittadino, Gianluigi Savino, ha deciso di partecipare al bando regionale che finanzia gli interventi infrastrutturali. «Abbiamo già presentato richiesta di contributo alla Regione per questa rotatoria - spiega il sindaco di Cervignano -. Tra le tante rotonde costruite nel nostro Comune questa è sicuramente una delle più attese dai cittadini ma anche dagli automobilisti. Risolverebbe numerosi problemi legati alla sicurezza». La nuova rotonda contribuirà a favorire lo sviluppo dell'area commerciale di Cervignano. «Questo ovviamente - fa notare Savino - sarà un modo per incentivare anche l'eventuale apertura di nuovi esercizi commerciali. Da diversi anni il Comune aveva predisposto il progetto di questa rotatoria, che all'inizio doveva essere costruita da alcuni imprenditori privati del territorio. La crisi, purtroppo, non ha consentito di portare a termine l'operazione e ora, come Comune, abbiamo deciso di sfruttare l'opportunità del bando regionale per richiedere il massimo importo finanziabile». La rotonda di via Monfalcone avrà un raggio di venticinque metri e un costo complessivo di circa 600mila euro. Cervignano è in assoluto uno dei Comuni in cui ci sono più rotatorie, in tutto 13. Una vera e propria rivoluzione viaria, che ha portato al superamento degli impianti semaforici. «Queste infrastrutture - evidenzia Savino - sono sicuramente uno strumento utile per diminuire il traffico veicolare e per renderlo più fluido e sicuro, soprattutto durante il periodo estivo, ma è necessario conoscere il modo migliore per impegnarle. Sono strumenti nuovi con i quali dobbiamo misurarci». Intanto, per risolvere il problema legato alla manutenzione delle rotonde, è nato il progetto "Adotta una rotatoria", promosso dall'amministrazione. La giunta Savino ha pensato di chiedere aiuto al mondo associativo.