Un’app per trovare la farmacia più vicina

Ci sono giorni e orari in cui anche un semplice mal di testa o un raffreddore inatteso possono rappresentare un problema, perché il malato non sa qual è la farmacia aperta più vicina e come arrivarci. Da oggi queste informazioni sono a portata di smartphone, con la nuova app “Farmaturni” ideata da Federfarma Trieste e Ordine dei Farmacisti di Trieste per informare il cittadino in maniera esaustiva e puntuale sugli orari di apertura e sui percorsi più veloci per raggiungere le 67 farmacie convenzionate con il Servizio sanitario nazionale presenti sul territorio provinciale.
La nuova app, che si può già scaricare gratuitamente da App Store e Google Play, funziona su smartphone con sistemi operativi IOS e Android. È pensata per essere utilizzata da tutti i cittadini: dai nativi digitali, ma anche da chi è meno avvezzo alle nuove tecnologie. Una volta scaricata infatti basta aprirla con la geolocalizzazione attivata per ottenere immediatamente l’elenco delle farmacie aperte in ordine di vicinanza. Con un semplice click sulla farmacia più adatta alle proprie esigenze compaiono subito anche la mappa che indica la strada più rapida per raggiungerla e il recapito telefonico. «Si tratta di un servizio molto utile per il cittadino, che così avrà a disposizione orari certificati, senza doversi affidare a siti internet generalisti che non sempre forniscono le informazioni corrette - spiega il presidente di Federfarma Vittorio Zamboni -. L’app sarà anche a disposizione dell’Azienda sanitaria, che la potrà utilizzare per esempio per lanciare campagne di prevenzione, come quella per la vaccinazione antinfluenzale».
Presto nelle farmacie del territorio saranno anche distribuiti dei volantini per farla conoscere, contenenti il QrCode connesso all’app: a quel punto basterà inquadrare con il proprio telefonino il codice per scaricarla. «Stiamo inoltre lavorando per tradurre i contenuti dell’app in sloveno, inglese e tedesco, così da metterla a disposizione di tutti, anche dei tanti turisti che fanno visita alla nostra città - sottolinea Zamboni -. Allo stesso tempo stiamo gradualmente sostituendo le bacheche delle farmacie che forniscono i turni su supporto cartaceo con bacheche elettroniche che si collegheranno alla nuova app». La progettazione dell’app è tutta made in Trieste: a realizzarla è stata la ditta Codaq Srls, sita nell’Area di Ricerca di Padriciano. «È una nuova opportunità per il cittadino che riteniamo preziosa - aggiunge l’assessore alle politiche sociali Carlo Grilli, che ha la delega alle farmacie comunali -. Trieste ha un gran numero di anziani avvezzi alle tecnologie, che potranno utilizzarla da soli o con il supporto della rete familiare. La farmacia spesso è il primo presidio sanitario per prossimità: il farmacista, senza ovviamente sostituirsi al medico, può fornire indicazioni utili su come far fronte ai piccoli malesseri».
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