Vento e pioggia, in un’ora arriva l’autunno

Tromba d’aria in piazza Sant’Antonio, giù un albero in Costiera, barche in difficoltà
Dall’estate all’autunno. In pochi minuti quasi dieci gradi in meno. È successo ieri mattina. Bora e pioggia e poi una tromba d’aria che ha colpito in piazza Sant’Antonio.


I problemi maggiori si sono avuti nell’area davanti al caffè Stella Polare. «Attorno alle 10.30 ho notato all’improvviso alcuni tavolini alzarsi spinti dal vento mentre la tenda esterna si rovesciava», racconta il titolare Roberto Urbani. «Fortunatamente - aggiunge - l’effetto si è placato quasi subito e i danni sono stati contenuti. Non abbiamo nemmeno chiamato i vigili del fuoco per chiedere aiuto. Assieme al personale sono riuscito a sistemare i tavolini e la tenda evitando ulteriori danni».


«Quello che è accaduto - spiega Marcellino Salvador, esperto meteorologico dell’Osmer - è stato causato dal brusco cambiamento del fronte. Prima arrivava vento da Nord, poi all’improvviso si è manifestata la bora. E in quel punto si è formata una piccola tromba d’aria e la temperatura si è abbassata bruscamente».


Alla stessa ora sulle Rive, dove erano all’ormeggio una quindicina di barche che avevano partecipato alla Barcolana e dove erano in corso i lavori di smontaggio dei gazebo, c’è stato il panico. Fortunatamente il brusco cambiamento di direzione del vento è durato pochi secondi e l’intensità della pioggia è stata relativamente moderata. «Il timore - ha spiegato uno degli addetti ai lavori - è stato che aumentasse. In questo caso forse non saremmo riusciti a far fronte alla situazione».


Certo è che il vento e la pioggia erano previsti. Gli esperti dell’Osmer lo avevano annunciato fin dai giorni scorsi. Spiegando che la giornata di ieri sarebbe stata particolarmente rischiosa per chi avesse deciso di andare in barca a vela. «Lo abbiamo sconsigliato in modo esplicito. Ma nonostante ciò - spiega ancora Salvador - c’è stato chi ha preferito sfidare il maltempo prendendo il mare».


Sono stati una ventina gli interventi effettuati dai vigili del fuoco per i danni provocati dalla bora. Il più importante è stato la messa in sicurezza di un albero caduto lungo la Strada costiera, all’altezza dell’albergo Riviera. I pompieri hanno dovuto utilizzare l’autoscala e nel corso dell’intervento il traffico lungo la Costiera è stato rallentato. Ma in tutta la città sono state segnalati cornicioni caduti e finestre rotte. Interventi di squadre dei pompieri si sono avuti in via Fabio Severo, in via Caboto, in via Alpi Giulie, in via San Marco, in via Flavia, in Salita di Gretta e in via San Francesco.


L’ondata di freddo continuerà gradualmente per tutta la settimana. «Si arriverà - annuncia Salvador - a massime vicino a dieci gradi fino alla fine della settimana anche se il cielo sarà progressivamente sereno. Insomma un passaggio precoce e soprattutto improvviso all’inverno. Di notte saranno possibili anche gelate».
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