Via alle gare di pattinaggio ma c’è timore tra i cittadini

/SAN CANZIAN
Sta creando preoccupazione a Pieris, almeno tra una parte dei residenti, l’arrivo nel fine settimana di un centinaio di atleti da tutta Italia in occasione della seconda tappa del Circuito nazionale di pattinaggio artistico inline. La gara, organizzata dal Pattinaggio artistico Pieris, si disputerà tra domani e domenica, ma già oggi sul parquet scenderanno i 45 giovani partecipanti all’ottava edizione del Trofeo Max Bettelle. Un minimo di insofferenza pare averlo provocato anche il fatto che la quindicina di parcheggi pubblici posti attorno alla palestra di via Anna Frank siano stati riservati da ieri alla serata di domenica ai partecipanti alla manifestazione.
«Come avviene ogni anno da quanto è organizzata la manifestazione», ricorda però il sindaco Claudio Fratta, che con la Polizia locale ha disposto il divieto di sosta nell’area di sosta e che lo stesso servizio impiegherà tra oggi e domenica per verificare che la manifestazione si svolga senza provocare assembramenti. «La società ha in ogni caso sempre rispettato le disposizione dei Dpcm in vigore – aggiunge il sindaco – e lo sta facendo anche ora nel realizzare una manifestazione sportiva di interesse nazionale e quindi autorizzata e autorizzabile nel momento in cui ci troviamo ancora in zona arancione». Il sindaco rassicura quindi la comunità sull’attenzione dell’amministrazione comunale rispetto a quanto avviene sul territorio. «Alla società abbiamo raccomandato di non aprire ovviamente il bar e di limitare al minimo consentito le persone presenti all’inaugurazione di oggi pomeriggio del monumento installato per celebrare i 50 di vita del Pattinaggio artistico Pieris», afferma Fratta. Il parquet del palazzetto di via Anna Frank domani e domenica vedrà invece sfidarsi nella specialità inline 95 atleti provenienti da tutta Italia, mentre oggi 45 atleti delle categorie Giovanissimi e Allievi parteciperanno al Trofeo Bettelle.
«Voglio rassicurare tutti, a iniziare dalla comunità di Pieris – ha spiegato in questi giorni il presidente della società, Andrea Barbieri –. Siamo dotati dell’autorizzazione della Federazione italiana sport rotellistici e di un protocollo Covid per impedire assembramenti e per quanto possibile il contatto tra gli atleti». Nella palestra non potranno entrare più di 15 atleti alla volta già vestiti per la competizione e un allenatore per società, cui sarà inoltre destinata una postazione predefinita, come pure ai giudici di gara. Sono stati stabiliti orari di ingresso nella struttura, in modo da consentire una costante pulizia, per gli atleti, che vi entreranno presentando un’autocertificazione e dopo misurazione della temperatura e sanificazione. Le premiazioni sono previste fuori dalla palestra, come all’esterno, nelle proprie auto o pullmini, andranno consumati i pasti forniti dalla società.—
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