Via Brandesia: residenza restaurata dopo l’incendio

Con un brindisi nella Casa di accoglienza di via Brandesia la Comunità di San Martino al Campo ha voluto ringraziare chi l’ha sostenuta dopo il violento incendio che si è sviluppato in una delle...

Con un brindisi nella Casa di accoglienza di via Brandesia la Comunità di San Martino al Campo ha voluto ringraziare chi l’ha sostenuta dopo il violento incendio che si è sviluppato in una delle stanze della struttura lo scorso 21 gennaio. Tra questi, le imprese che hanno contribuito alla ristrutturazione degli spazi distrutti dalle fiamme e la Fondazione CRTrieste, che con il suo contributo ha permesso l’installazione di un impianto di rilevazione fumi.

La Casa di accoglienza di via Brandesia 27 è una struttura, di proprietà del Comune di Trieste e gestita dalla Comunità di San Martino al Campo, destinata all’accoglienza e al reinserimento sociale dei giovani colpiti da disturbo psichico. Il progetto nasce nel dicembre del 1998 quando il Comune individua un immobile, ormai fatiscente, adatto per dimensioni e ubicazione, da poter risanare completamente. Alla Comunità di San Martino al Campo viene affidata la gestione operativa del progetto e la Fondazione CRTrieste finanzia interamente i restauri e l’arredamento. A ottobre del 1999 viene dato il via ai lavori che si concludono nel novembre del 2000.

La struttura ha 10 posti letto e può accogliere al massimo 8 persone in forma residenziale e tre in forma semi-residenziale con problemi di disturbo mentale, individuate dal Dipartimento di salute mentale.

Riproduzione riservata © Il Piccolo