«Via Dobbia? Strada da terzo mondo e poche telecamere»

Non si arresta, Ciro Rotolo, nel descrivere la situazione penosa di via Dobbia, un’arteria condivisa da Staranzano e Ronchi: tenendo le spalle all’acquedotto, il lato sinistro appartiene al comune...

Non si arresta, Ciro Rotolo, nel descrivere la situazione penosa di via Dobbia, un’arteria condivisa da Staranzano e Ronchi: tenendo le spalle all’acquedotto, il lato sinistro appartiene al comune del Bobolar, il destro all’altra municipalità. «Sembra quasi una strada da terzo mondo: non ci sono marciapiedi, quando piove l’arteria in certi tratti si allaga completamente ed è piena di curve pericolose. Inoltre la vegetazione sbuca spesso sulla carreggiata», riferisce. E sarebbe da aggiungere che al calar del sole un’intera porzione di via, più o meno all’altezza del campo santo, che costeggia case e campi, resta completamente al buio. Non solo in corrispondenza di rettilinei, ma anche in prossimità di strette curve. «I sindaci si palleggiano le responsabilità - sostiene Rotolo -, un po’ come con l’incrocio. C’è poco da fare: via Dobbia è abbandonata». «Dieci anni fa Fontanot diceva che avrebbe eliminato il problema delle curve e realizzato i marciapiedi - rammenta il cittadino -, evidentemente si è preferito fare piazze lastricate in pietra davanti al municipio». Eppure nella zona di Dobbia ci sono molte abitazioni. «Quanto a Staranzano - chiarisce Rotolo - sul tema delle telecamere la mentalità è un po’ retrograda: si adduce sempre il tema della privacy, ma poi quando si verificano furti con scasso, come avvenuto al bar Savoia, i carabinieri vanno da privati, come i pescivendoli, a chiedere le immagini delle telecamere installate perché quelle pubbliche, molto più costose, o non funzionano. Vedi il caso del dispositivo in centro, vicino al monumento». «Oppure in piazzale Atleti azzurri - conclude - dove qualcuno ha scaricato eternit, ma non è stato possibile risalire al responsabile perché l’occhio elettronico era fuori uso». In effetti su due pali predisposti alla videosorveglianza è rimasta attiva una sola telecamera: l’altra verrà ripristinata? (ti.ca.)

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